All’uomo uzbeko sospettato per l’attacco di Stoccolma era stata rifiutata una richiesta d’asilo
La polizia svedese ha fatto sapere oggi che l’uomo uzkebo di 39 anni arrestato venerdì 7 aprile e sospettato di aver compiuto l’attentato nel centro di Stoccolma in cui sono morte 4 persone, aveva fatto una richiesta d’asilo che gli era stata rifiutata a giugno ed era quindi ricercato per essere espulso dal paese. Il nome dell’uomo non è stato reso noto e la polizia ha detto che era considerato un “personaggio marginale” tra quelli tenuti d’occhio per sospette vicinanze ad ambienti estremisti.