15 cose sulla classifica dei migliori film di IMDb
Il film italiano messo meglio, la classifica di 10 e 20 anni fa, il miglior film noir e molte altre cose curiose o interessanti (compresi i film più brutti)
IMDb (cioè Internet Movie Database) è il più grande sito al mondo sul cinema: esiste dal 1990 e dal 1998 è di Amazon. Ha più di 250 milioni di visitatori unici al mese, è strapieno di informazioni di ogni tipo sui film (e da un po’ di tempo anche sulle serie tv) e permette ai suoi utenti registrati – che a gennaio erano circa 70 milioni – di dare un voto a ogni film, da 1 a 10.
Una delle cose più vistate su IMDb è la Top 250, la classifica dei migliori 250 film di sempre secondo i voti dei suoi moltissimi iscritti. Partendo da questa classifica – e prendendo spunti dal sito che documenta com’è cambiata dal 1996 a oggi – abbiamo raccolto un po’ di dati interessanti e curiosi sui film che ne fanno parte. Com’è la classifica ora, quanti film italiani ci sono e quali c’erano fino a un po’ di tempo fa, chi sono i registi con più film, quanti film sono passati dalla classifica, com’era la classifica nel 1996, nel 2000 o 10 anni fa. Quali sono i migliori film per genere, qual è quello più lungo o vecchio, o quello con più voti totali. Poi, alla fine, c’è anche qualcosina sulla classifica opposta: la Bottom 100, quella dei peggiori film di sempre.
Un paio di dritte prima di cominciare
La lista dei migliori film di IMDB non include cortometraggi e documentari, e per farne parte un film deve aver ricevuto almeno 25mila voti: che per gli standard del sito sono abbastanza per considerare tutti i film principali. Per farsi un’idea: La La Land ha quasi 500mila voti e La grande bellezza ne ha 60mila. Il voto medio che si vede in classifica non è ottenuto semplicemente sommando i voti e dividendo per il numero di votanti. Per evitare che un grande gruppo si accordi per far salire un film o che voti troppo fuori dagli standard influenzino troppo la classifica, la media è calcolata solo in base ai voti dati da certi utenti, quelli che hanno già dato un certo numero di voti a un certo numero di film, e hanno dimostrato di non essere pazzi (dando per esempio 1 a Quarto Potere) o troppo poco esperti (dando per esempio 1 a La corazzata Potëmkin). IMDb non dice ovviamente come si fa a diventare uno degli utenti il cui voto venga conteggiato. Come spiegato per bene da IMDb, i voti sono filtrati attraverso una formula matematica di tipo bayesiano, che genera il punteggio finale. A proposito: La corazzata Potëmkin non è più nella top 250. Ne è uscita nel 2013.
I primi 10 della classifica (a inizio aprile 2017)
Il miglior film della storia, secondo gli accurati parametri del più grande sito di cinema al mondo, è Le ali della libertà, del 1994: diretto da Frank Darabont, tratto da un racconto di Stephen King e in cui Morgan Freeman interpreta Red e Tim Robbins interpreta Andy Dufrense, «che attraversò un fiume di merda e ne uscì fuori pulito e profumato». Seguono Il padrino e Il padrino – Parte II. Il film più vecchio nella top 10 è La parola ai giurati, del 1957; il più recente è Il cavaliere oscuro di Christopher Nolan, al nono posto c’è Il buono, il brutto, il cattivo, quello di «Vedi, il mondo si divide in due categorie: chi ha la pistola carica e chi scava. Tu scavi».
- Le ali della libertà (1994)
- Il padrino (1972)
- Il padrino – Parte II (1974)
- Il cavaliere oscuro (2008)
- La parola ai giurati (1957)
- Schindler’s List (1993)
- Pulp Fiction (1994)
- Il signore degli anelli – Il ritorno del re (2003)
- Il buono, il brutto, il cattivo (1966)
- Fight Club (1999)
Quelli di cui più si parla ultimamente
Due dei film più popolari in questo periodo sono Logan (62esimo in classifica generale, con un voto medio di 8,4) e Scappa – Get Out: è al 228esimo posto, uscirà in Italia a maggio e negli Stati Uniti se ne è parlato molto (e spesso benissimo) perché è un horror che fa anche ridere e che affronta anche temi seri. Al terzo posto tra i film più popolari tra i 250 più belli secondo gli utenti di IMDb c’è Che fine ha fatto Baby Jane?, un thriller del 1962. C’entra il fatto che è il film di cui parla Feud, un’apprezzata serie tv ancora inedita in Italia la cui prima stagione parla proprio della rivalità tra Bette Davis e Joan Crawford mentre stavano girando questo film. Un po’ più indietro ci sono La Bella e La Bestia del 1991 (al 247esimo posto) e Trainspotting (al 157esimo): al perché ci arrivate da soli.
Quelli con più voti e quelli con meno
Vince anche qui Le ali della libertà, con poco meno di un milione e 800mila voti. E poi: Il cavaliere oscuro, Inception, Fight Club, Pulp Fiction e Forrest Gump. Tra i film in classifica per il rotto della cuffia (con meno di 30mila voti) ci sono Andrej Rublëv di Andrej Tarkovskij, La passione di Giovanna d’Arco (un film muto diretto da Carl Theodor Dreye) e Le notti di Cabiria di Federico Fellini, che in classifica è oltre la 200esima posizione.
Il più vecchio, il più lungo e il più ricco
Quello che dura di più è il film indiano Gangs of Wasseypur: 320 minuti (seguono: Via col vento e C’era una volta in America, che durano poco di quattro ore). Tra i film più vecchi ce ne sono sei usciti prima del 1930 e 25 usciti prima del 1950. Il più vecchio è Il monello: scritto, diretto e interpretato da Charlie Chaplin, e uscito nel 1921. Quello che ha incassato di più in Nordamerica tra i 250 in classifica è Star Wars: Il Risveglio della Forza (più o meno un miliardo di dollari): seguono due Batman di Nolan, un altro Star Wars (il primissimo, del 1977) Il re leone, Toy Story 3 e l’ultimo degli otto film su Harry Potter.
Il più recente, il più corto e quello che ha incassato proprio poco
Quelli usciti più di recente li sapete già: Logan e Scappa – Get Out. Tra quelli che hanno incassato meno (ci sono mille parametri da tenere in considerazione: questo dato, a differenza di altri, prendetelo un po’ così) ci sono Eva contro Eva (che però è insieme a Titanic il film che ha vinto più Oscar) e Il delitto perfetto di Alfred Hitchcock, entrambi oltre la centesima posizione nella classifica generale. I tre film più brevi tra quelli in classifica sono Come vinsi la guerra di Buster Keaton, Il monello e Toy Story: durava solo 81 minuti. Provateci voi, nel 1995, a fare tutte quelle animazioni.
Genere per genere
I film messi meglio in classifica in base al loro genere, con accanto l’anno d’uscita e la posizione nella classifica generale:
- Animazione: La città incantata (2001) – 25
- Biografico: Schindler’s List (1993) – 6
- Fantasy: Il signore degli anelli – Il ritorno del re (2003) – 8
- Noir: Viale del tramonto (1950) – 52
- Musical: Il re leone (1994) – 50
- Musical, se non ritenete Il re leone un musical: La La Land (2016) – 78
- Horror : Alien (1979) – 51
- Fantascienza: Inception (2010) – 14
La classifica nell’aprile 1996
- Star Wars (1977)
- Le ali della libertà (1994)
- Pulp Fiction (1994)
- Wallace & Gromit in The Wrong Trousers (1993)
- I soliti sospetti (1995)
- Toy Story (1995)
- Schindler’s List (1993)
- Casablanca (1942)
- Blade Runner (1982)
- Quarto Potere (1910)
La classifica nel dicembre 1999
- Il padrino (1972)
- American Beauty (1999)
- Schindler’s List (1993)
- Le ali della libertà (1994)
- Casablanca (1942)
- Quarto potere (1941)
- Star Wars (1977)
- Il Padrino – Parte II (1974)
- Il dottor Stranamore (1964)
- Qualcuno volò sul nido del cuculo (1975)
Tra i film di quell’anno meglio messi in classifica c’erano Toy Story 2, al 15esimo posto, e Il miglio verde, al 29esimo. Tra i film che uscirono dalla classifica: L’esercito delle 12 scimmie (che ora ci è rientrato), L’attimo fuggente e Gioventù bruciata.
La classifica 10 anni fa
- Il padrino (1972)
- Le ali della libertà (1994)
- Il padrino – Parte II (1974)
- Il buono, il brutto, il cattivo (1966)
- Pulp Fiction (1994)
- Il signore degli anelli – Il ritorno del re (2003)
- Casablanca (1942)
- Schindler’s List (1993)
- L’Impero colpisce ancora (1980)
- I sette samurai (1954)
Quelli non più in classifica, ma che ci sono rimasti per più tempo
Dalla classifica sono passati (entrando, uscendo, e magari rientrando) più di 900 film. I primi cinque film che non sono più in classifica ma ci sono rimasti per più tempo sono: Mezzogiorno di fuoco, Notorious – L’amante perduta, Vacanze romane, La morte corre sul fiume e Il laureato. Tra i film non più in classifica ci sono, tra gli altri: Manhattan, Kill Bill: Vol. 2, Lo spaccone, La strada, Sin City e King Kong.
La classifica dei film italiani in classifica
Anche con la posizione in classifica generale:
- Il buono, il brutto e il cattivo (1966) – 9
- La vita è bella (1997) – 25
- C’era una volta il West (1968) – 30
- Nuovo cinema Paradiso (1988) – 55
- C’era una volta in America (1984) – 68
- Ladri di biciclette (1948) – 96
- Per qualche dollaro in più (1965) – 104
- Le notti di Cabiria (1957) – 207
- 8 1/2 (1963) – 231
- La battaglia di Algeri (1966) – 241
Sono passati tra i primi 250, ma non ci sono più: La dolce vita, Umberto D., Il postino e Per un pugno di dollari.
I registi con più film passati in classifica (e magari usciti)
Vince Alfred Hitchcock con 13 film (7 ancora ci sono); segue Steven Spielberg con 11 (7 in classifica) e poi, con 9 film ciascuno: Stanley Kubrick (anche lui con 7 ancora in classifica), Peter Jackson, i fratelli Coen e Akira Kurosawa.
Tra tutti quelli che sono passati dalla classifica
727 erano a colori, 244 erano drammatici e 193 erano commedie, più di metà erano statunitensi, 94 britannici, 48 francesi, 32 indiani, 23 giapponesi e 21 italiani. Gli anni più rappresentati sono stati il 1996, il 1995, il 1994 (la classifica nacque in quegli anni) e poi il 2007. I film degli anni Novanta passati dalla classifica sono stati 258. 203 quelli degli anni 2000, 102 quelli degli anni Ottanta e, per ora quelli dal 2010 al 2019 sono 105. Al momento l’ultimo film in classifica è Pirati dei Caraibi – La maledizione della prima luna.
La lunga lotta tra Il padrino e Le ali della libertà
Questi due sono i grafici che mostrano le posizioni che, negli anni hanno avuto i due film. Le ali della libertà è primo dal 2008.
Il padrino lo era stato quasi ininterrottamente per i dieci anni precedenti.
Giocare con i grafici
Verrebbe da pensare che molti film partano (sull’onda dell’entusiasmo) dall’alto della classifica. Succede per qualche film, per esempio Star Wars.
Ma non per tutti: alcuni col passare del tempo piacciono sempre di più, nonostante arrivino nuovi film. Questo è il grafico delle posizioni cambiate negli ultimi 20 anni da Il buono, il brutto, il cattivo.
Come promesso, la Bottom 100
In questo caso perché un film finisca nella classifica dei peggiori film su IMDb servono almeno 1.500 voti. Questi sono i cinque film più brutti, con accanto il voto medio.
- Kodi Adi K.O.Z (2015) – 1,4
- Saving Christmas (2014) – 1,5
- Superbabies: Baby Geniuses 2 (2004) – 1,6
- Daniel der Zauberer (2004) – 1,6
- Manos: The Hands of Fate (1996) – 1,7