10 film che Hollywood ha deciso di rifare
Titoli anche molto famosi – come "The Departed" o "L'esercito delle 12 scimmie" – sono MOLTO ispirati ad altri film, che forse conoscete
Per trovare idee per fare film i produttori cinematografici vanno a teatro, leggono libri (ma anche giornali, diari, testi di vario tipo e lunghezza), guardano tv, cercano storie, ascoltano e leggono quelle originali che gli vengono proposte, o trovano qualcuno molto bravo a fare tutte queste cose per loro. Oppure decidono di continuare, rifare o riprendere la storia di un film che già c’è. Per chi i film li fa a Hollywood un’altra alternativa, un po’ più rarab ma comunque diffusa, è prendere un film interessante fatto all’estero, meglio se un po’ strano, e rifarlo negli Stati Uniti, di solito con un po’ di soldi in più e con qualche attore famoso. Ne abbiamo scelti alcuni, tra i 20 scelti da IMDb: la cosa più probabile è che scopriate che c’è un film in bianco e nero di qualche decennio fa da cui è tratto uno più famoso. Per qualcuno funziona invece al contrario.
La jetée
È un film francese del 1962. Anzi, non proprio. È un cortometraggio che però è girato in modo strano, come se fosse una sequenza di fotografie (e ok che lo sono tutti i film, a voler essere precisi, ma ci siamo capiti) con una voce narrante che racconta la storia. Lo diresse Chris Maker e parla di un mondo postatomico e di viaggi nel tempo.
La jetée ha ispirato L’esercito delle 12 scimmie, il film di Terry Gilliam del 1995. A parte certe cose della storia, ci si fa caso guardando i sotterranei, la scena dell’aeroporto e le scritte sui muri e la scena dell’albero (quella in La jetée è a sua volta una citazione di La donna che visse due volte di Alfred Hitchcock).
Profumo di Donna
Lo diresse Dino Risi nel 1974 e tra gli attori ci sono Vittorio Gassman, Alessandro Momo, Agostina Belli. È un adattamento del romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino, che parla di un capitano dell’esercito da poco diventato cieco e del viaggio che fa verso Napoli, per andare a trovare un amico: i due hanno perso la vista nello stesso incidente. Viaggiando – accompagnato da un ragazzo – il protagonista fa diversi incontri, di diverso tipo. Il film fu nominato a due Oscar e Gassman vinse il premio di Cannes per il Miglior attore protagonista.
Nel 1992 arrivò Scent of a Woman – Profumo di donna, il remake di Hollywood diretto da Martin Brest e con Al Pacino nel ruolo che era stato di Gassman. Ottenne quattro nomination agli Oscar e Pacino vinse il premio per il Miglior attore protagonista.
La Totale!
È una commedia francese del 1991, diretta da Claude Zidi, il regista di Asterix & Obelix contro Cesare. Non uscì in Italia ma andò piuttosto bene in Francia: parlava di un uomo con una vita apparentemente piattissima che in realtà era un agente segreto. Non è l’unico a essere un agente segreto di nascosto.
Al film si ispirò James Cameron per fare True Lies che costò molto e incassò molto di più. Il protagonista del film è Arnold Schwarzenegger ma c’è anche Jamie Lee Curtis, protagonista di un famoso spogliarello.
Il cielo sopra Berlino
Il film parla di due angeli che girano per Berlino e ascoltano i pensieri delle persone, aiutando quelle in difficoltà. È stato girato sia a colori che in bianco e nero, ed è celebre fra le altre cose per la sua fotografia. Uscì nel 1987 e nello stesso anno Wenders vinse il premio per la miglior regia al Festival di Cannes.
Nel 1998 Brad Silberling – che fino a quel momento aveva diretto solo Casper – fece la versione statunitense del film, con Meg Ryan e Nicolas Cage (erano gli anni in cui ne faceva molti, di film). Il titolo italiano del film è City of Angels – La città degli angeli.
Il vizietto
È un film italo-francese del 1978, diretto da Édouard Molinaro, a sua volta adattamento di un’opera teatrale del precedente decennio. Nel cast ci sono Michel Serrault e Ugo Tognazzi. Il film parla di una coppia gay che vive a Saint Tropez, dove gestisce un locale notturno. A un certo punto arriva il figlio di uno dei due.
Nel 1996 Mike Nichols – vincitore Oscar, Grammy, Emmy e Tony Award – diresse Piume di struzzo (titolo originale: The Birdcage) spostando la trama a South Beach, in Florida, e con Robin Williams e Nathan Lane nel cast.
Abre Los Ojos
È un film del 1997 diretto da Alejandro Amenábar: fu presentato al festival di Venezia e in Spagna incassò più di Titanic. Nel cast ci sono Eduardo Noriega, Penélope Cruz.
È il film che poi, nel 2001 negli Stati Uniti, divenne Vanilla Sky: diretto da Cameron Crowe e interpretato da Cameron Diaz e da Penelope Cruz, che riprese il ruolo che aveva avuto nell’originale spagnolo.
Ringu
È un film horror giapponese, diretto da Hideo Nakata e tratto da un romanzo di Koji Suzuki e a sua volta tratto da una specie di leggenda metropolitana. Cosa divenne poi l’avete già capito dal titolo, che parla di una videocassetta «che se la vedi poi muori», dovreste saperlo, anche senza averlo visto.
Il film statunitense The Ring uscì nel 2002, con Naomi Watts e diretto da Gore Verbinski, che poi ha diretto tre Pirati dei Caraibi e, di recente, La cura dal benessere. Non diresse invece The Ring 2, il sequel americano: uscì nel 2005 e lo diresse Nakata.
Insomnia
È un thriller norvegese del 1997, su un detective che ha a che fare con un crimine in una città vicina al circolo polare artico ma finisce per sparare per sbaglio al collega. Il titolo è un riferimento al suo problema col sonno, a cui contribuisce anche il fatto che il film è ambientato in quel periodo dell’anno in cui non c’è mai la notte.
Nel 2002 Christopher Nolan, che fino a quel momento aveva diretto solo Following e Memento, fece un remake del film, con Al Pacino, Robin Williams e Hilary Swank. Parla di un detective della omicidi di Los Angeles che viene mandato a Nightmute in Alaska.
Mou gaan dou
È un film del 2002 girato a Hong Kong, diretto da Wai-Keung Lau e Alan Mak e noto all’estero con il titolo Infernal Affairs. Parla di un poliziotto infiltrato nella malavita e di un esponente di quella malavita infiltrato nella polizia.
La trama potrebbe aver acceso qualche spia: The Departed è infatti la versione americana del film – con Leonardo DiCaprio e Matt Damon – e IMDb ha scritto che all’inizio Scorsese non lo sapeva.
Brødre
È un film danese del 2004, diretto da Susanne Bier e parla del difficile rapporto tra due fratelli quando uno di loro sta per andare – e poi va – come militare in Afghanistan. In Italia il titolo divenne Non desiderare la donna d’altri, che spiega forse un po’ troppo di quello che succede mentre uno è via.
Brothers, uscito nel 2009 e interpretato da Jake Gyllenhaal, Tobey Maguire e Natalie Portman, è il remake statunitense del film. Lo diresse Jim Sheridan.