Altre 30 convinzioni sbagliate
Cristoforo Colombo non fu il primo europeo a raggiungere l’America, bere alcol non scalda, Marconi non "inventò la radio" e molto altro
Ogni giorno ci confrontiamo con fatti, bugie e verità che sembrano una cosa e invece è un’altra: e il problema non riguarda solo il fenomeno delle fake news di cui si è parlato tanto negli ultimi mesi dopo l’elezione di Donald Trump. Per anni ci portiamo dietro profonde convinzioni che si sono formate con la nostra esperienza diretta o il confronto con gli altri, per poi scoprire che alcune di queste sono completamente sbagliate. Lo scorso anno ne avevamo messe insieme 50 tratte da Wikipedia, il grande catalogo del sapere umano e delle sue debolezze; visto che il Post è nato con la missione di cambiare il mondo, abbiamo pensato a un’appendice con 30 nuove convinzioni da sfatare. Cominciamo.
1. L’utilizzo di contenitori di metallo dentro un forno a microonde non danneggia di per sé i sistemi elettronici del forno, ma ci sono comunque altri motivi per evitare di farlo: causano scintille e diventano molto caldi, al punto da danneggiare il cibo o rischiare di ustionare la pelle; in commercio ci sono comunque contenitori di metallo fatti apposta per i microonde, mentre alcuni modelli di forno ne permettono l’utilizzo, a patto di non usare coperchi metallici.
2. “Twinkle Twinkle Little Star” non fu composta da Wolfgang Amadeus Mozart quando aveva 5 anni come si sente spesso dire: Mozart scrisse alcune variazioni sul tema di una canzone folkloristica francese, ma quando aveva ormai tra i 25 e i 26 anni.
3. Nella Bibbia non si dice mai espressamente che Maria Maddalena fosse una prostituta. Nel vangelo di Luca si parla di una donna conosciuta per essere una peccatrice (cosa che potrebbe, come non potrebbe, indicare che fosse dedita alla prostituzione), poco prima di introdurre nella storia il personaggio di Maria Maddalena. A partire dal VI secolo, la Chiesa cattolica ha ritenuto che le due descrizioni nel vangelo di Luca fossero della stessa persona, concludendo quindi che Maria Maddalena fosse una prostituta prima di conoscere Gesù. A distanza di secoli, ora la Chiesa stessa non mette più in relazione le due descrizioni.
4. Una fatwa è un’opinione non vincolante emessa da un dotto musulmano (ālim) basandosi sulla legge islamica, su cui altri dotti possono essere o meno d’accordo. La parola è spesso associata erroneamente a una condanna a morte, probabilmente perché si parlò molto di fatwa alla fine degli anni Ottanta, quando l’Ayatollah Ruhollah Khomeini ne espresse una contro lo scrittore Salman Rushdie, dicendo che si sarebbe meritato una condanna a morte per blasfemia.
5. Il Monte Rosa, il massiccio montuoso più esteso delle Alpi tra Italia e Svizzera, non si chiama così per via del colore che assumono le sue vette all’alba e al tramonto quando la luce del Sole è radente. Il nome deriva dal patois valdostano (la lingua locale della Valle d’Aosta) rouése o rouja, che significa ghiacciaio. Anche per il Gran Paradiso è successo qualcosa del genere: in patois era chiamato Grand Parei, cioè “grande parete”.
7. Non ci sono elementi per sostenere che i vichinghi celebrassero le vittorie dopo le battaglie bevendo dal cranio dei loro nemici uccisi. Questa convinzione deriva da un’errata traduzione di un termine poetico usato dagli scaldi (i poeti presso le corti scandinave e islandesi) che faceva riferimento ai corni ossei, non ai teschi.
8. Le “vergini di Norimberga”, le macchine da tortura a misura d’uomo piene di aculei, non furono inventate nel Medioevo né furono utilizzate estesamente per torturare i prigionieri. La loro invenzione risale probabilmente al XVIII secolo ed erano esposte più che altro negli spettacoli itineranti per impressionare il pubblico.
9. Le armature utilizzate dai soldati per combattere in battaglia non erano pesanti al punto da impedire loro di muoversi, o da rendere necessario l’uso di corde e altri sistemi per issarli a cavallo. Le armature più pesanti, rare e costose, erano utilizzate dai membri più eminenti delle corti per cerimonie e parate. La convinzione errata deriva probabilmente anche dal fatto che nei tornei fossero usate armature più pesanti, per proteggere meglio i cavalieri da colpi e cadute.
10. Cristoforo Colombo non fu il primo europeo a raggiungere l’America: fu preceduto dall’esploratore islandese Leiif Erikson, che intorno all’anno Mille arrivò fino all’odierna Terranova, un’isola che si trova di fronte alla costa orientale del Canada.
11. Le donne accusate di stregoneria nei famosi processi di Salem (Massachusetts) di fine Seicento non furono bruciate al rogo: 15 morirono in prigione, 19 furono impiccate e una fu uccisa tramite lo schiacciamento, pressata tra due lastre.
12. Maria Antonietta non disse “che mangino brioche” in risposta all’annuncio di alcuni funzionari di corte sul fatto che i contadini francesi stessero morendo di fame, a causa della mancanza di pane. La frase ricorre già nelle Confessioni che Jean-Jacques Rousseau iniziò a scrivere nel 1764, quando Maria Antonietta aveva 8 anni. È quindi probabile che fosse stato Rousseau a inventare il modo di dire o che lo avesse sentito pronunciare a Maria-Theresa, la moglie di Luigi XIV. Maria Antonietta era comunque nota per essere molto distaccata e poco empatica con il popolo, cosa che ha rafforzato il mito sulla frase.
13. Gli struzzi non nascondono la testa nel terreno pensando di nascondersi così dai nemici. È probabile che questa convinzione sia derivata da un testo di Plinio il Vecchio (23-79 d.C) nel quale è descritto il comportamento di questi animali e si dice che “una volta che hanno nascosto testa e collo in un cespuglio, ritengono di avere mimetizzato tutto il loro corpo”.
14. Gli squali non scambiano i sub per otarie e foche, prova ne sia il fatto che le loro modalità di attacco variano molto a seconda della preda: uno squalo bianco attacca una foca velocemente appena l’avvista, mentre nei rari casi in cui l’attacco è diretto verso gli umani avviene tutto più lentamente, e l’animale spesso desiste dopo un primo morso.
15. I lombrichi non diventano due vermi distinti e autonomi se li si taglia a metà: solo alcune specie sono in grado di rigenerare la parte mancante del loro organismo, e comunque sopravvive solo la parte anteriore dove si trova la bocca. Alcune specie di planarie, animali simili a vermi, sono in grado invece di rigenerarsi dando vita a due individui distinti quando sezionati.
16. Il mito secondo cui nel corso di una vita ingeriamo un alto numero di ragni mentre stiamo dormendo non ha prove e basi scientifiche. Mentre dormiamo produciamo di continuo rumori e vibrazioni, sufficienti per far percepire ai ragni una condizione di pericolo e mantenerli a debita distanza.
17. Un girasole è quasi sempre orientato verso est e non cambia direzione nel corso del giorno. Solo nella fase iniziale del suo sviluppo la pianta segue il Sole (eliotropismo) fino a quando sviluppa il fiore, che a quel punto si trova già orientato nella direzione dell’apparente movimento solare in cielo.
18. Gli esseri umani non si sono evoluti da nessuna specie di scimpanzé oggi vivente. Umani e scimpanzé hanno avuto comunque un “antenato comune” dal quale si sono evoluti: i primati che vediamo oggi hanno continuato a evolversi in parallelo con gli ominidi che hanno poi portato alla specie Homo sapiens, la nostra.
19. Non c’è una marcata differenza nel colore del sangue che passa nelle arterie e nelle vene. Il colore del sangue è rosso a causa dell’emoglobina: quello ossigenato che passa nelle arterie è di un rosso più brillante, mentre quello con meno ossigeno nelle vene è un po’ più scuro. Si tende a pensare che il sangue venoso sia bluastro per due principali motivi: le vene appena sotto la pelle sembrano blu a causa della rifrazione della luce, nei diagrammi il sangue venoso è spesso mostrato blu per distinguerlo da quello che passa nelle arterie.
20. Le pieghe che si formano sulle dita quando si sta a lungo sotto la doccia o in una vasca da bagno non sono causate dall’assorbimento dell’acqua attraverso la pelle, che porterebbe a un suo rigonfiamento. Si formano per una reazione del sistema nervoso autonomo, che induce una vasocostrizione quando rileva molta umidità sulla pelle. Il motivo della reazione non è molto chiaro, anche se in passato si è ipotizzato che potesse servire per migliorare la presa in condizioni scivolose, in precedenti stadi evolutivi.
21. Le bevande alcoliche non “scaldano” e non rendono più caldo l’intero corpo. Creano una sensazione simile perché portano i vasi sanguigni a dilatarsi e a stimolare maggiormente le terminazioni nervose in prossimità delle pelle, con un maggiore afflusso di sangue caldo. Questo processo nel complesso fa abbassare la temperatura interna, perché porta il sangue a essere più esposto alla temperatura esterna e a cedere rapidamente calore.
22. Una dieta vegetariana o vegana consente di mantenere un’assunzione di proteine paragonabile a quella di chi si alimenta mangiando anche carne, uova e latticini. Tuttavia, molti nutrizionisti consigliano di integrare la dieta con un’assunzione regolare di vitamina B12, presente soprattutto nella carne animale e importante per la regolare funzione di cervello e sistema nervoso.
23. Il beta-carotene presente nelle carote ha un certo ruolo nel migliorare la visione notturna, ma nelle persone che soffrono di carenza di vitamina A. Questo significa che mangiando carote non si va comunque oltre le capacità visive di una persona sana.
24. A oggi non è stato provato scientificamente in modo convincente che l’obesità sia legata a un metabolismo più “lento”. Il metabolismo a riposo non varia molto tra persona e persona: la perdita e il guadagno di peso sono principalmente legati alle abitudini alimentari e al livello di attività fisica svolto.
25. La colazione non è “il più importante pasto della giornata”. Molti degli studi sulla colazione realizzati negli Stati Uniti furono commissionati dalla società Kellogg’s, uno dei più grandi produttori di fiocchi a base di cereali per la colazione. Il tema sull’importanza della colazione nell’ambito della dieta giornaliera è comunque ancora molto dibattuto e non c’è un consenso tra i nutrizionisti.
26. Non è vero che entro i 2 anni di vita un essere umano produce tutte le cellule cerebrali di cui potrà mai disporre. I ricercatori hanno ritenuto che fosse così fino alla fine degli anni Novanta, successivi studi hanno messo in evidenza lo sviluppo di nuovi neuroni in alcune aree del cervello anche dopo i due anni, ma la funzione di queste cellule maturate in età adulta non è ancora completamente chiara.
27. Guglielmo Marconi non fu “l’inventore della radio”: ebbe il merito di sviluppare e brevettare un sistema di telegrafia senza fili, basato sui progressi ottenuti nel campo da molti altri inventori e scienziati prima di lui come Heinrich Hertz e Nikola Tesla.
28. Al Gore non ha mai detto di avere “inventato” Internet, come viene spesso riferito con tono sarcastico nei suoi confronti. In un’intervista disse che nel periodo in cui era al Congresso prese “l’iniziativa per creare Internet”, attivandosi per portare il tema nel dibattito politico e rendere la rete uno strumento accessibile a tutti.
29. Non è vero che “un fulmine non cade mai nello stesso posto due volte”: non c’è nessuna ragione fisica per cui non possa accadere, prova ne sia il fatto che un parafulmine viene spesso colpito da più di un fulmine nel corso di un temporale.
30. Una moneta da pochi centesimi fatta cadere da un grattacielo non raggiunge una velocità tale da colpire e uccidere una persona che si trova alla sua base. È stato dimostrato che la velocità terminale di caduta di un penny non supera i 50-80 chilometri orari e a quella velocità non ha energia a sufficienza per penetrare nel cranio di un essere umano, o di creare una crepa su un marciapiede.
Non è vero che in questo articolo ci sono 30 convinzioni errate.