Le abitudini di volo degli italiani
Il mese in cui si vola di più (facile), la compagnia più di successo (anche), la tratta interna con più passeggeri (meno facile) e molto altro, nell'annuale rapporto dell'ENAC
Il 10 marzo l’ENAC – l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, che regola l’aviazione civile e risponde al Ministero dei trasporti – ha pubblicato il rapporto relativo al traffico aereo italiano nel 2016. Per il rapporto, l’ENAC ha messo insieme i dati di traffico di 42 aeroporti e che riguardano i 164 milioni e 368mila passeggeri che sono transitati negli aeroporti italiani durante tutto l’anno (il 4,8 per cento in più rispetto al 2015). Poco più di metà di loro (il 50,5 per cento) lo ha fatto su compagnie tradizionali; il 49,5 per cento in più (e il 7 per cento in più rispetto al 2015) lo ha fatto volando con compagnie low cost. Questo dato – che preannuncia un “sorpasso” delle low cost sulle tradizionali nel 2017 – è stato quello più raccontato da giornali e televisioni: nel rapporto, lungo più di 100 pagine, ci sono però anche altri dati interessanti.