Un 13enne è morto investito da un treno lungo la tratta tra Montepaone e Soverato, in Calabria

Vigili del fuoco sul luogo in cui un tredicenne è stato investito da un treno tra le stazioni di Soverato e Montauro (Catanzaro), 08 marzo 2017.
(ANSA/SALVATORE MONTEVERDE)
Vigili del fuoco sul luogo in cui un tredicenne è stato investito da un treno tra le stazioni di Soverato e Montauro (Catanzaro), 08 marzo 2017. (ANSA/SALVATORE MONTEVERDE)

Secondo i carabinieri il ragazzino, che era insieme a due coetanei, si trovava sui binari per scattarsi un selfie davanti al treno in corsa. L’incidente è avvenuto mercoledì attorno alle 18, le indagini sono ancora in corso.

Un folle gioco per trascorrere una serata «diversa». Sarebbe morto per questo Leandro C., residente a Petrizzi, 13 anni , travolto da un treno regionale sulla tratta ionica del Catanzarese, tra le stazioni di Montepaone e Soverato. Illesi ma sotto choc altri due coetanei. L’ipotesi di carabinieri e polizia ferroviaria, che conducono le indagini sulla tragedia avvenuta intorno alle 18, è quella che i tre ragazzini si fossero recati sul posto per una sfida: un selfie davanti al treno in corsa, pericolosa moda in voga tra i giovanissimi.
L’incidente
La tragedia è avvenuta al passaggio del treno regionale diretto a Reggio Calabria. Difficile ricostruire per ora l’esatta dinamica dei fatti, ma quel che è certo è che i tre tredicenni abbiano attraversato i binari proprio nel momento in cui è sopraggiunto il convoglio. Leandro è stato urtato violentemente ed è morto sul colpo, mentre i suoi amici sono fuggiti. I carabinieri li hanno rintracciati dopo alcune ricerche. Sono residenti uno a Petrizzi e l’altro a Soverato. Entrambi sono sotto choc e sono stati accompagnati all’ospedale di Soverato per accertamenti. Solo loro potranno fornire l’esatta ricostruzione dei fatti, ma le ipotesi del selfie o di una folle sfida appaiono quelle più concrete.

(Continua a leggere su Corriere.it)