Con i nuovi Nokia 3310 si potrà giocare anche a Snake, naturalmente
La società finlandese che ha comprato il marchio di telefonini ha presentato una nuova versione del famoso cellulare dei primi anni Duemila, per nostalgici
Domenica, è stato annunciato il ritorno sul mercato del Nokia 3310, una nuova versione del telefono cellulare dei primi anni Duemila, uno dei prodotti più famosi di Nokia, famosissimo per essere estremamente economico e resistente. Il nuovo 3310 sarà prodotto da HMD Global, una società finlandese che nel 2016 ha acquistato da Microsoft tutte le licenze per produrre i telefoni cellulari Nokia (la divisione telefono cellulari di Nokia, in grave crisi, era stata a sua volta acquistata da Microsoft nel 2014). Il primo Nokia 3310 fu messo in commercio nel settembre del 2000 e ne furono venduti circa 130 milioni nei cinque anni in cui fu tenuto in commercio.
Here it is! Nokia 3310 new and old. #Nokia3310 pic.twitter.com/VkYMIFGJAv
— Ben Wood (@benwood) February 26, 2017
Il nuovo 3310 avrà uno schermo a colori leggermente più grande di quello del suo predecessore, ma sarà spesso solo la metà del vecchio telefono. Non avrà il 3G, quindi niente internet, e funzionerà con una versione aggiornata del vecchio sistema operativo S30. Avrà una fotocamera (diversamente dal vecchio 3310), una batteria rimovibile e si potrà usare per giocare a Snake, il videogioco diventato un simbolo del telefonino, insieme alla sua rinomata resistenza agli urti. Il nuovo 3310 costerà circa 50 euro, cioè circa un terzo del prezzo che aveva la versione vecchia (ma che allora non doveva confrontarsi con l’esistenza degli smartphone). Nokia dice che il nuovo 3310 continuerà ad essere estremamente resistente. La sua batteria gli consentirà un autonomia di 22 ore in chiamata e di un mese in standby: comprensibilmente molto di più di quanto garantito dai telefoni moderni, con schermi grandi e collegamento a internet.
Secondo alcuni, quella di HMD è solo un’operazione di marketing, per farsi conoscere dai nostalgici dei vecchi telefonini. Ma secondo Ben Wood, un esperto di telefonia cellulare: «Una parte della popolazione non vuole altro che un telefono cellulare molto semplice: dal muratore che ha bisogno solo di fare telefonate e inviare messaggini e ritiene importante che il telefono non si rompa a quelli a cui interessa avere un telefono di riserva da usare per le emergenze».