Il Washington Post ha un nuovo motto
«Democracy Dies in Darkness», cioè «La democrazia muore nelle tenebre»
Il famoso quotidiano americano Washington Post ha un nuovo motto: «Democracy Dies in Darkness», cioè «La democrazia muore nelle tenebre». Il motto è comparso prima nel nuovo spazio del Washington Post nella sezione Discover di Snapchat (che però non è disponibile dall’Italia) e da oggi anche sull’homepage del sito del quotidiano, sotto il nome della testata (il motto non compare invece sull’edizione cartacea, almeno per ora). Il motto – che per il tempismo sembra una risposta alle accuse del presidente degli Stati Uniti Donald Trump ai giornali che ha accusato di essersi occupati di lui in modo disonesto – è stato pronunciato per la prima volta da Jeff Bezos, fondatore e amministratore delegato di Amazon e proprietario del Washington Post, lo scorso maggio, molti mesi prima che Trump diventasse presidente.
Jeff Bezos now: "Democracy dies in darkness" and he wants to expand the Washington Post into a "global" paper pic.twitter.com/Y90wAXwYMx
— Mary Jordan (@marycjordan) May 18, 2016
La portavoce del quotidiano Kris Coratti ha detto a CNN che lo slogan è una frase che da tempo viene considerata una sintesi della missione del Washington Post: «Abbiamo pensato che sarebbe stata una buona e concisa espressione dei nostri valori, un modo per dire chi siamo ai milioni di lettori che sono entrati in contatto con noi per la prima volta nel corso dell’ultimo anno. Abbiamo cominciato con i nostri lettori più nuovi in assoluto, quelli che arrivano a noi da Snapchat, e pensiamo di aggiungere il motto sulle nostre altre piattaforme nelle prossime settimane».