Lo sciopero degli aerei di giovedì 23 febbraio: le cose da sapere
Durerà da un minimo di 4 ore a un massimo di 24 ore, sono previsti parecchi disagi
Uno sciopero del traffico aereo è stato indetto da diversi sindacati per giovedì 23 febbraio. Allo sciopero hanno aderito lavoratori delle compagnie Alitalia, Ryanair, EasyJet e Meridiana, tra le altre. Lo sciopero durerà da un minimo di 4 ore a un massimo di 24 ore, dalla mezzanotte alle 23.59 del 23 febbraio: le modalità e gli orari della protesta saranno variabili a seconda della compagnia e si possono consultare in dettaglio nella sezione scioperi del sito del ministero dei Trasporti. Ci potrebbero essere problemi anche per la serata del 22 febbraio e per la prima mattinata del 24 febbraio. Qui una lista dei voli garantiti.
Giovedì 23 febbraio saranno comunque rispettati voli e fasce di garanzia: tutti i voli la cui partenza è prevista nelle fasce orarie 7-10 e 18-21, i voli internazionali in arrivo entro mezz’ora dalla scadenza di quelle stesse fasce, tutti i voli intercontinentali in arrivo, i voli intercontinentali in partenza nella misura del 50 per cento dei voli programmati negli orari pubblicati da ciascun vettore. Gli aeroporti interessati sono quelli di Torino Caselle, Napoli Capodichino, Venezia, Roma Fiumicino. Durerà tutta la giornata di giovedì 23 febbraio anche lo sciopero del personale Airport Handling di Milano Linate e Milano Malpensa.
La protesta di 24 ore che vede coinvolto il personale di terra e volo di Alitalia, Ryanair, EasyJet e Meridiana, è stata indetta dalle sigle sindacali OSR FILT-CGIL/FIT-CISL/UILT-UIL/OSR CUB trasporti. Si fermeranno piloti, assistenti di volo, ma anche addetti alle pulizie, carico e scarico, e addetti agli sportelli degli aeroporti. Sciopereranno:
– Personale Handling Soc. Aviapartner dell’aeroporto di Torino Caselle: 24 ore (dalle 00.00 alle 23.59);
– Personale Soc. Aviation Services aeroporto di Napoli Capodichino: 4 ore (dalle 11.00 alle 15.00);
– Personale Soc. Aviation Services aeroporto di Napoli Capodichino: 4 ore (dalle 11.00 alle 15.00);
– Personale navigante (piloti e assistenti di volo) Air Italy: 24 ore (dalle 00.01 alle 24.00);
– Personale Soc. Aviapartner aeroporto di Venezia Tessera: 4 ore (dalle 14.00 alle 18.00);
– Personale navigante di cabina Meridiana: 24 ore (dalle 00.01 alle 24.00);
– Personale aziende handling che effettuano pulizie di bordo presso l’Aeroporto di Roma Fiumicino: 4 ore (dalle 14.00 alle 18.00);
– Personale Alitalia: 24 ore (dalle 00.01 alle 23.59);
– Personale navigante di cabina EasyJet: 4 ore (dalle 14.00 alle 18.00);
– Personale navigante Mistral Air di Roma: 4 ore (dall 14.00 alle 18.00);
– Personale navigante Ryanair: 4 ore (dalle 14.00 alle 18.00);
– Personale navigante Volotea Si: 4 ore (dalle 14.00 alle 18.00);
– Personale Gruppo Meridianafly: 4 ore (dalle 12.00 alle 16.00);
– Personale Meridianafly Aeroporto di Napoli Capodichino: 4 ore (dalle 11.00 alle 15.00);
– Personale navigante Brookfield Aviation International; Workforce International Contractors Limited; Crewlink Ireland; McGinley Aviation; Dorato Aviation: 4 ore (dalle 14.00 alle 18.00);
– Piloti e personale di bordo Alitalia, aderenti alla sigla Confael Assovolo, scioperano per 4 ore dalle 14.00 alle 18.00, mentre RSA Anpac, Anpav e Usb Lavoro privato comunicano che lo sciopero dei dipendenti sarà di 24 ore.
Per la giornata dello sciopero, Alitalia è stata costretta a cancellare il 60 per cento dei voli programmati, sia nazionali che internazionali. La compagnia ha attivato un piano straordinario che prevede tra le altre cose il rimborso del biglietto o la possibilità di cambiare il proprio volo senza alcuna penale fino al 10 marzo. Sul sito è disponibile la lista dei voli cancellati. Dall’Italia, per informazioni sui voli Alitalia, si potrà chiamare il numero verde 800.65.00.55, dall’estero il numero 06.65649.