Sanremo 2017: il video di Emanuele Fasano che avrete voglia di guardare dopo stasera
È ospite a Sanremo e si fece notare nel dicembre 2015, quando si mise a suonare un pianoforte alla Stazione Centrale di Milano
Emanuele Fasano, che sarà ospite stasera al Festival di Sanremo, ha 21 anni, suona il pianoforte ed è diventato relativamente famoso solo di recente: da quando il 23 dicembre 2015 suonò un pianoforte che era stato messo alla Stazione Centrale di Milano, a disposizione di chi voleva suonarlo. Emanuele Fasano è di Rodano, vicino a Milano, ed era lì perché doveva andare a Roma e, nell’attesa (forse perché aveva perso il treno) si mise a suonare, attirando l’attenzione di alcuni passanti. Tra loro c’era anche il regista Alberto Simone (noto per aver diretto le serie tv Linda e Il Brigadiere a Il Commissario Manara), che riprese Fasano mentre suonava quella che all’iniziò sembrò ad alcuni una composizione di Ludovico Einaudi ma si scoprì poi essere un brano composto dallo stesso Fasano: “Non so come mai”, una melodia in sei ottavi. Simone mise il video – che poi è finito anche su YouTube – sulla sua pagina Facebook, dove fu notato, condiviso e commentato. Ad oggi il video ha ottenuto quasi cinque milioni di visualizzazioni.
Nel dicembre 2015 Fasano disse al Corriere della Sera: «Il giorno dell’antivigilia ero in partenza per Roma, andavo a passare le vacanze con papà e mia sorella Dalia. Avevo già suonato altre volte il pianoforte in Centrale. Il pezzo l’ho composto due anni fa. È incredibile che la gente abbia pensato che fosse di Ludovico Einaudi, che è il mio idolo». Nel gennaio 2016 Fasano disse alla Stampa: «Ho visto il piano e non ho saputo resistere. Il resto è stato casuale e quando la sera di Natale mi hanno detto che avevo già tante visualizzazioni quasi non ci credevo. Il sogno? Vivere di musica, ma adesso mi godo questo splendido regalo di Natale».
Emanuele Fasano è figlio di Franco Fasano, cantautore e compositore italiano che scrisse “Ti lascerò”, la canzone cantata da Fausto Leali e Anna Oxa, che vinse il Festival di Sanremo nel 1989. Tra le altre cose, Franco Fasano ha anche scritto “Io amo” e “Mi manchi” per Leali e “Certe cose si fanno” per Mina. Emanuele Fasano si appassionò alla musica fin da piccolo (anche grazie al lavoro del padre) e Luca Rebagliati ha scritto sulla Stampa che riuscì a saltare il primo anno di Conservatorio, entrando direttamente dal secondo, ma che poi decise di non finire gli studi.
Il 10 febbraio è uscito il primo disco di Fasano, disponibile anche su Spotify. L’ha prodotto la Sugar, la casa discografica di Caterina Caselli, una delle persone che videro su internet il video di Fasano. Il disco si intitola La mia ragazza è il piano.