WhatsApp ha aggiunto la verifica in due passaggi
Serve per evitare che il proprio numero di telefono sia usato da altri per la verifica di un account e ottenerne il controllo: come si attiva
WhatsApp ha aggiunto la “Verifica in due passaggi” alle sue opzioni per la gestione della sicurezza dell’account degli utenti. La nuova funzione serve per evitare che il proprio numero di telefono sia usato da qualcun altro quando l’applicazione chiede di verificarlo, passaggio necessario per rendere WhatsApp attivo, scambiarsi messaggi e potere accedere a quelli vecchi, se per esempio si è cambiato smartphone. Come sa bene chi utilizza WhatsApp, la classica verifica del numero avviene tramite la ricezione di un SMS contenente un codice numerico, da inserire nell’applicazione per confermare che quel numero di telefono è attivo sul cellulare che si sta utilizzando.
La nuova verifica in due passaggi, che aggiunge un ulteriore livello di sicurezza, è in fase di distribuzione in queste ore a tutti gli 1,2 miliardi di utenti di WhatsApp, quindi potreste non vederla ancora tra le opzioni dell’applicazione. Non è obbligatorio attivarla, ma WhatsApp consiglia di farlo per avere un livello di sicurezza maggiore del proprio account.
Come si attiva la verifica in due passaggi su WhatsApp
Per abilitarla è sufficiente aprire WhatsApp, scegliere la voce “Impostazioni”, poi “Account”, selezionare l’opzione “Verifica in due passaggi” e infine premere sul tasto “Abilita / Attiva”.
Appena viene attivato, il sistema chiede di inserire un codice di sei cifre, che sarà richiesto ogni volta che si eseguirà la verifica del proprio numero di telefono (procedura di solito richiesta quando si disinstalla e poi si installa nuovamente l’applicazione, o quando si cambia smartphone). Solo chi conosce il codice potrà completare la procedura di verifica, cosa che rende quindi meno probabile che il proprio numero di telefono sia usato da qualcun altro. È bene utilizzare un codice facile da ricordare, perché in assenza di quello non sarà possibile verificare il proprio account WhatsApp.
E se dimentico il codice?
Per precauzione, durante l’attivazione della verifica in due passaggi, WhatsApp dà la possibilità di inserire il proprio indirizzo email. In questo modo, nel caso in cui non si ricordi più il codice, WhatsApp potrà inviare via email un link per disattivare temporaneamente la verifica in due passaggi, consentendo di recuperare l’accesso all’applicazione e ai propri messaggi. WhatsApp consiglia vivamente ai suoi utenti di fornire un indirizzo email per evitarsi brutte sorprese.
Ulteriori precauzioni
Quelli di WhatsApp hanno comunque pensato a ulteriori sistemi per evitare che si perda la possibilità di accedere al proprio account, come spiegato sul suo sito per l’assistenza:
Se hai abilitato la verifica in due passaggi, il tuo numero non potrà essere verificato nuovamente su WhatsApp entro 7 giorni dall’ultimo utilizzo di WhatsApp senza il codice di accesso. Quindi, se dovessi dimenticare il codice di accesso, e non hai fornito un’email per la disattivazione della verifica in due passaggi, nemmeno tu potrai verificare nuovamente il numero su WhatsApp entro 7 giorni dell’ultimo utilizzo di WhatsApp. Dopo questi 7 giorni, potrai verificare nuovamente il numero su WhatsApp, senza il codice di accesso, ma perderai tutti i messaggi in attesa, i quali verranno eliminati. Se il numero verrà nuovamente verificato su WhatsApp dopo 30 giorni dall’ultimo utilizzo di WhatsApp, e senza il codice di accesso, il tuo account verrà eliminato e ne verrà creato uno nuovo al momento della verifica.
Il modo in cui è fatto WhatsApp, pensato per garantire il massimo della privacy ai propri utenti, impedisce alla stessa azienda di avere un controllo diretto su cosa fanno i propri account, e questo spiega in parte le varie soluzioni pensate per evitare che dimenticando il codice numerico gli utenti non possano più usare i loro account. Per ulteriore sicurezza, chi decide di attivare la verifica in due passaggi riceverà periodicamente una richiesta di inserire il codice numerico che aveva scelto al momento dell’attivazione, per assicurarsi che continui a essere ricordato.