I Boy Scouts of America hanno deciso di ammettere i loro membri sulla base del sesso indicato al momento dell’iscrizione e non sul certificato di nascita
Il Consiglio nazionale dei Boy Scouts of America (BSA), la più grande associazione scout degli Stati Uniti e una delle più grandi al mondo, ha deciso di ammettere i membri sulla base del sesso indicato al momento dell’iscrizione: saranno dunque accettate le persone transgender. Prima, per l’iscrizione e per stabilire l’idoneità ai programmi maschili o femminili, si faceva riferimento alle informazioni contenute nel certificato di nascita: «Questo approccio però non è più sufficiente con le leggi degli Stati che interpretano l’identità di genere in modo differente», ha fatto sapere la portavoce dell’organizzazione. La decisione è arrivata dopo che un ragazzo transgender di otto anni del New Jersey venne espulso un mese dopo il suo ingresso a causa della sua identità. Nel maggio 2013 i Boy Scouts of America avevano deciso di ammettere i ragazzi apertamente omosessuali all’interno del movimento e due anni dopo di ammettere anche capi scout dichiaratamente gay.