Trump continuerà a usare il suo account Twitter anche da presidente
Gli serve per rispondere alla stampa – «bing, bing, bing» – che si occupa di lui in modo disonesto, dice
Il quotidiano britannico Times ha pubblicato domenica un’intervista a Donald Trump, che venerdì 20 gennaio si insedierà come 45esimo presidente degli Stati Uniti. Nell’intervista, realizzata dal politico conservatore Michael Gove, Trump ha parlato di Brexit – definendola “una gran cosa” – e dei rapporti tra gli Stati Uniti e il Regno Unito, dei rapporti con la Germania e, tra le altre cose, anche della sua intenzione di continuare a usare il suo account Twitter personale per rispondere alla stampa che si occupa di lui in modo “disonesto”. Trump ha spiegato che non ha intenzione di rinunciare ai 46 milioni di followers che ha sui diversi social network, e che ha capito che ormai la stampa si occupa di quello che scrive – “faccio bing bing bing” ha detto imitando lo scrivere un tweet – in modo quasi istantaneo.
“@realdDonaldTrump penso che lo terrò… ho 46 milioni di persone al momento, sono tante, davvero tante – 46 milioni – incluso Facebook, Twitter e sai, Instagram. Quindi quando penso che sono arrivato a 46 milioni, preferisco lasciarlo andare e tenere @realDonaldTrump, sta funzionando. E pensavo che avrei twittato di meno, ma la stampa si occupa di me in modo così disonesto – così disonesto – che io posso usare Twitter – ora sono 280, non 140 [caratteri] – faccio bing bing bing… e se ne occupano appena lo twitto – questa mattina in televisione, Fox – “Donald Trump, abbiamo breaking news”.
Il rapporto tra Trump e i giornali è stato parecchio complicato. Lui ha dimostrato di avere scarso rispetto per il valore della stampa libera e indipendente, e più di una volta ha attaccato giornali o giornalisti che si erano occupati di lui in modo critico. Recentemente ha litigato con un giornalista di CNN durante una conferenza stampa, accusandolo di pubblicare notizie false in riferimento ai documenti sui suoi presunti rapporti con la Russia. Dal 2015 è stato creato un account Twitter istituzionale per il presidente degli Stati Uniti – @potus – ma non è chiaro se Trump intenda usarlo.