C’è stata una sparatoria in un aeroporto della Florida
A poche decine di chilometri da Miami: ci sono almeno 5 morti, dicono le autorità, un uomo è stato arrestato
Sono stati sparati dei colpi di arma da fuoco all’aeroporto internazionale di Fort-Lauderdale-Hollywood, a una trentina di chilometri da Miami, in Florida. L’ufficio dello sceriffo della contea di Broward, in Florida, ha confermato che cinque persone sono state uccise e 8 sono rimaste ferite, mentre un sospetto è stato arrestato dalla polizia. Ci sono notizie di un complice, anche se non ancora confermate. L’account dell’aeroporto di Fort-Lauderdale-Hollywood ha scritto che la sparatoria è avvenuta nell’area bagagli del Terminal 2, dove operano le compagnie aeree Delta Air Lines e Air Canada. Il senatore Bill Nelson della Florida ha detto a MSNBC che l’uomo che ha sparato si chiama Esteban Santiago: ha 26 anni ed è in possesso di un tesserino di riconoscimento di tipo militare. Per il momento non sono stati diffusi altri dettagli.
Distraught witness to Ft. Lauderdale shooting: "I had a perfect picture of him coming and walking up and down and shooting people…" pic.twitter.com/2witNkr7Yp
— ABC News (@ABC) January 6, 2017
La sparatoria è iniziata verso le 13 ora locale (le 19 ora italiana). Diverse persone che erano presenti al Terminal 2 hanno condiviso sui social video e immagini di persone ferite e portate via con le ambulanze. C’era anche Ari Fleischer, portavoce della Casa Bianca durante la presidenza di George W. Bush. Fleischer ha scritto: «Sono all’aeroporto di Lauderdale. Ci sono stati degli spari. Stanno scappando tutti».
I'm at the Ft. Lauderdale Airport. Shots have been fired. Everyone is running.
— Ari Fleischer (@AriFleischer) January 6, 2017
I voli da e per l’aeroporto – che è considerata scena del crimine dalla polizia – sono stati sospesi. Il presidente eletto Donald Trump ha scritto su Twitter che sta monitorando la «terribile situazione in Florida» e che ha già parlato con il governatore Rick Scott, il quale sta andando all’aeroporto.