Trump continua a fare l’amicone di Putin
Lo ha elogiato e definito «molto intelligente» per come si sta comportando dopo le sanzioni imposte alla Russia dal governo Obama
Donald Trump, che il prossimo 20 gennaio giurerà come nuovo presidente degli Stati Uniti, ha commentato su Twitter la situazione particolarmente tesa tra Russia e Stati degli ultimi giorni, dopo che il governo Obama ha annunciato una serie di sanzioni alla Russia, fra cui l’espulsione di 35 persone sospettate di far parte dell’intelligence e aver svolto attività per influenzare il risultato delle elezioni presidenziali di novembre. Inizialmente il governo russo, nella figura del ministro degli Esteri Sergey Lavrov, aveva annunciato l’espulsione di 35 diplomatici statunitensi: ma in seguito Putin è intervenuto dicendo che per il momento non ci sarebbero state ritorsioni, e che per decidere sulla questione avrebbe atteso l’insediamento di Trump (che in passato ha spesso elogiato). Trump è infatti intervenuto definendo la decisione di Putin «una bella mossa» e ha aggiunto:
«Ho sempre saputo che è molto intelligente!»
Great move on delay (by V. Putin) – I always knew he was very smart!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) December 30, 2016
Trump è l’unico esponente politico americano di primo piano a parlare bene di Putin, e ormai da mesi, ma la sua non è un’opinione solitaria: un recente sondaggio di YouGov ha mostrato che più di un terzo dei suoi elettori ha un’opinione positiva su Putin, mentre meno di uno su dieci del presidente uscente Barack Obama.
Extraordinary.
And yet not surprising. pic.twitter.com/bgz8IH6XnA— ian bremmer (@ianbremmer) December 30, 2016