Periscope ha aggiunto le dirette a 360 gradi
Possono vederli tutti, ma per ora sono prodotti da un numero ristretto di partner: come funzionano
Twitter ha aggiunto una nuova funzione per realizzare video in diretta a 360 gradi tramite la sua applicazione Periscope. Il sistema è già disponibile ma per ora consente solo di vedere le dirette a 360 gradi, mentre la loro produzione è affidata a un numero ristretto di account per sperimentarne capacità e potenzialità. Terminata la fase di test, la realizzazione dei video panoramici sarà messa a disposizione di tutti, a patto di avere una telecamera per le registrazioni a 360 gradi.
Per chi osserva un video panoramico di Periscope il funzionamento è del tutto simile a quello classico dei video a 360 gradi: per spostare l’inquadratura è sufficiente inclinare il proprio smartphone, oppure spostare il puntatore del mouse cliccando sopra l’inquadratura. La definizione del video non è un granché, almeno nel primo test messo online da Periscope, ma molto dipende probabilmente dalla qualità della videocamera e della connessione con cui viene realizzata la trasmissione.
360 Sunset in Florida. First ever #Periscope360 with @Brandee_Anthony https://t.co/AZWbnnT15S
— Alex Pettitt (@Alexpettitt) December 28, 2016
Periscope ha confermato di essere al lavoro con un numero ristretto di partner per il lancio e la fase di test dei video panoramici in diretta, ma non ha fornito altre informazioni su quali siano questi partner, né su quando il sistema per girare i video sarà messo a disposizione di tutti. L’impressione è che Twitter abbia voluto accelerare i tempi, considerato che Facebook aveva già anticipato di essere al lavoro per una funzione simile. Twitter era stato il primo social network a mettere a disposizione un sistema per le dirette grazie a Periscope, ma non era poi riuscito a promuovere e a far conoscere a sufficienza la sua applicazione facendosi infine battere da Facebook con il suo servizio Live, sul quale Mark Zuckerberg ha investito decine di milioni di dollari. Ora Twitter sta cercando di recuperare il terreno perso, rendendo per esempio le dirette realizzabili direttamente all’interno della sua applicazione, senza doversi appoggiare a quella di Periscope.