Il finale di “Una poltrona per due”, spiegato
Il classico film da vigilia di Natale si basa su un fenomeno finanziario semplice per gli addetti ai lavori, ma sconosciuto agli altri
Una poltrona per due viene trasmesso ogni anno alla vigilia di Natale sui canali Mediaset: questa sera andrà in onda a partire dalle 21.10 su Italia 1. Una poltrona per due è il famoso film uscito nel 1983 con Eddie Murphy e Dan Aykroyd che riprende la storia del principe e il povero di Mark Twain. Il film racconta la storia di un agente di borsa, Luois Winthorpe (Dan Aykroyd), e di un mendicante, Billie Valentine (Eddie Murphy).
In Una poltrona per due, Winthorpe lavora per un’azienda che investe in borsa su materie prime e prodotti agricoli, la Duke&Duke posseduta dai fratelli Randolph e Mortimer Duke. Un giorno Winthorpe si imbatte in Valentine che chiede l’elemosina. Per un equivoco Valentine viene arrestato. I fratelli Duke – che hanno assistito alla scena – si mettono a discutere se la propensione delle persone a comportarsi bene sia innata o derivi dal contesto sociale che le circonda. Decidono quindi di fare una scommessa per sostituire le vite di Winthorpe e Valentine e vedere se cambierà il loro comportamento.