Baci dal 2016

Il 2016 è stato un anno complicato, come sempre e più di sempre, e difficile da raccontare a parole o per immagini. Un modo possibile per farlo è cercare elementi semplici ed essenziali, per sgrossare la montagna di cose che ci rimangono di questi 12 mesi e provare, con uno sguardo limitato e parziale, a ripercorrerli. I baci sono uno di questi molti possibili modi. Non sono per forza romantici o di circostanza: ce ne sono di padri ai figli, di nonni ai nipoti e tra amici, famosi e non famosi. Ci sono anche quelli degli innamorati, certo, e i baci agli animali o alle cose, in un anno di Olimpiadi e Europei di calcio. E poi c’è il Papa che ha baciato una quantità tale di bambini che si è perso il conto, e ne ha ricevuti molti a sua volta, di baci. I protagonisti delle notizie di quest’anno si sono baciati per farsi coraggio o consolarsi, come i migranti nel campo di Idomeni e in quello di Calais, prima, e i profughi di Mosul, dopo. In Italia le unioni civili sono finalmente diventate legge.
Abbiamo provato a scegliere le foto più belle dei baci più speciali, per lasciare questo 2016 con gli occhi un po’ umidicci.