Quando si sapranno i risultati del referendum?
I seggi chiuderanno alle 23; subito dopo ci saranno gli exit poll e da mezzanotte circa le prime proiezioni
Dalle 7 di questa mattina in Italia si sta votando per il referendum costituzionale in cui gli elettori devono decidere se approvare o respingere la riforma della Costituzione approvata dal Parlamento e proposta dal governo Renzi (qui ci sono tutte le informazioni utili). L’affluenza alle 12 era di poco superiore al 20 per cento e dopo le 19 uscirà un nuovo dato aggiornato. I seggi chiuderanno alle 23 e solo dopo quel momento inizierà lo scrutinio dei voti, anche quello delle schede consegnate per posta dall’estero. In molti si stanno chiedendo quando si sapranno i primi risultati: in questo referendum c’è solo un quesito e lo scrutinio – che si potrà seguire in diretta sull’apposito sito del ministero dell’Interno – sarà quindi piuttosto rapido. In più, non c’è quorum: non serve quindi che alla votazione partecipi la maggioranza degli aventi diritto al voto.
Quando si sapranno i risultati?
Per prima cosa, subito dopo la chiusura dei seggi, arriveranno gli exit poll: cioè i sondaggi compiuti chiedendo a chi ha appena votato cosa ha votato. A volte ci prendono, seppur con un margine di errore; altre volte no. Le televisioni e i siti internet potranno parlare di exit poll solo alla chiusura dei seggi, per non influenzare il voto. In base alla velocità con cui saranno scrutinate le prime schede, arriveranno poi le proiezioni: più o meno intorno a mezzanotte. Le proiezioni sono calcoli fatti dagli istituti di statistica, che in base alle schede già scrutinate proveranno a capire quale potrebbe essere il risultato. Intorno a mezzanotte dovrebbero invece iniziare ad arrivare i dati reali, pubblicati e costantemente aggiornati sul sito del ministero dell’Interno: dopo la chiusura dei seggi sono necessarie alcune operazioni burocratiche, e solo una volta concluse si può effettivamente iniziare lo spoglio vero e proprio.
I primi dati potrebbero però non essere molto attendibili: potrebbero arrivare soprattutto da una specifica area geografica, o da una città anziché da un’area di città o di campagna, e dare quindi un’idea sbagliata sul voto complessivo. Se il divario dovesse essere relativamente grande già verso l’una si potrebbero avere dei dati piuttosto attendibili. Ma saranno comunque dati su una parte dei voti totali, o proiezioni. Va anche tenuto presente che le proiezioni non tengono conto dei voti degli italiani all’estero, che in caso di margine ristretto potrebbero essere determinanti. Nel caso in cui il divario dovesse essere ristretto sarà probabilmente necessario aspettare almeno fino alle tre di notte per avere un’idea più chiara (anche se magari non definitiva). E se il margine sarà ridottissimo, ci vorrà ancora più tempo.
E i voti dall’estero?
Saranno tutti scrutinati a Castelnuovo di Porto, un comune a nord di Roma. Anche lì lo spoglio inizierà alle 23 ma bisognerà scrutinare 1.400 sezioni: ci vorrà almeno qualche ora. Anche lo scrutinio di questi voti si potrà seguire sul sito del Ministero dell’Interno.
Come essere aggiornati sui risultati
Già dalle 22.30 i principali canali televisivi italiani – quelli della Rai, Sky Tg 24, Canale 5 e La7, con la lunga diretta condotta da Enrico Mentana – faranno collegamenti in diretta e avranno ospiti in studio. Per tutta la serata – e fino all’arrivo di un risultato – ci sarà anche un liveblog sul Post. Per avere informazioni su ogni comune d’Italia il posto in cui andare è sempre lo stesso: il sito del ministero dell’Interno.