Costruiscono un nuovo grattacielo a Londra
1 Undershaft sarà il secondo edificio più alto dell'Europa occidentale dopo The Shard, che si trova sempre in città
La città di Londra ha approvato la costruzione di un nuovo grattacielo che una volta completato sarà alto circa 290 metri, il secondo edificio più alto dell’Europa occidentale dopo The Shard, altro grattacielo londinese che con la sua antenna raggiunge i 310 metri di altezza. Il nuovo grattacielo per ora si chiama 1 Undershaft, come il nome della via nel distretto finanziario dove sarà costruito, ed è stato progettato dall’architetto Eric Parry per conto della società Aroland Holdings, con sede a Singapore. Il progetto prevede la realizzazione di una terrazza accessibile al pubblico e di un ristorante sulla sommità del grattacielo, che sarà il più alto di tutta Londra.
Per fare spazio al nuovo grattacielo è stata approvata la demolizione dell’Aviva Tower, un altro edificio da tempo presente nella zona. La costruzione di 1 Undershaft sarà terminata nei primi anni Venti, ma per ora non sono state date molte altre informazioni sui tempi. Inizialmente il nuovo grattacielo doveva essere alto quanto The Shard, ma si è in seguito resa necessaria una revisione del progetto, per restrizioni dovute all’accessibilità dello spazio aereo di Londra. Le modifiche hanno portato all’approvazione definitiva della costruzione ieri, lunedì 28 novembre, con un voto atteso da parte del comitato di sviluppo della City, che con questa decisione ha voluto dimostrare che a Londra si continuano a fare affari e investimenti anche dopo il referendum su Brexit.
Una volta completato, 1 Undershaft offrirà circa 130mila metri quadrati di spazio per gli uffici, 2mila metri quadrati per attività commerciali e locali da affittare. Nel complesso, all’interno dell’edificio potranno lavorare circa 10mila persone. Rispetto ai suoi vicini dalle forme piuttosto creative, il nuovo grattacielo avrà una linea molto essenziale e sarà sostanzialmente a forma di parallelepipedo. Sarà riconoscibile grazie ad alcune grandi travi di acciaio incrociate tra loro lungo ogni facciata e per le superfici quasi interamente ricoperte da vetri.