Un giorno di esami in Corea del Sud
600mila studenti hanno fatto un importante test per accedere all'università: per non disturbarli i negozi hanno aperto più tardi e il traffico aereo è stato sospeso
Giovedì è stato un giorno molto particolare in Corea del Sud. Per diverse ore è stato vietato ai mezzi pesanti di circolare per le strade, i negozi hanno aperto più tardi del solito, i mercati finanziari sono rimasti chiusi e il traffico aereo è stato fermato per trenta minuti. Tutto questo perché circa 600mila studenti appena usciti dalle high school, le nostre scuole superiori, hanno sostenuto uno degli esami scolastici più importanti della loro vita: il CSAT (abbreviazione dell’espressione inglese College Scholastic Ability Test), cioè il test che viene usato dalle università sudcoreane per decidere quali studenti ammettere ai propri corsi. Anche se visto da qui sembra un fenomeno eccessivo e bizzarro, in Corea del Sud il CSAT è un passaggio molto importante nella vita di una persona, perché – come ha scritto AFP – «è visto come una chiave per la futura carriera e anche per le proprie prospettive di matrimonio».
Studentesse sudcoreane impegnate durante il CSAT a Seul, il 17 novembre 2016 (Chung Sung-Jun/Getty Images)
In Corea del Sud – un paese spesso descritto come ultra competitivo – gli studenti si preparano anche diversi anni prima di sostenere il CSAT: un ottimo voto permette infatti l’accesso a una tra le università più prestigiose del paese. L’esame si tiene tutti gli anni a novembre e dura nove ore, inclusi pranzo e pause. Questa mattina le televisioni sudcoreane hanno trasmesso le immagini degli studenti in attesa di entrare nei 1.183 edifici adibiti a sedi d’esame in tutto il territorio nazionale: molti studenti hanno abbracciato in lacrime i loro genitori e centinaia di giovani si sono presentati con cartelli e scritte di incoraggiamento per i loro colleghi più anziani.
Alcune studentesse sudcoreane incoraggiano i compagni di scuola che stanno per affrontare il CSAT a Seul, il 17 novembre 2016 (Chung Sung-Jun/Getty Images)
Dopo l’inizio del test, migliaia di genitori sono andati a pregare nei templi, dove i monaci hanno organizzato una sessione speciale di preghiere per gli studenti impegnati nel CSAT.
I genitori degli studenti che stanno sostenendo il CSAT pregano in un tempio a Seul, il 17 novembre 2016 (Chung Sung-Jun/Getty Images)
Nel CSAT vengono valutate diverse discipline, tra cui la matematica, il coreano, le scienze e le lingue straniere. Reuters ha raccontato che nei 25 minuti di lettura del test d’inglese, il decollo e l’atterraggio degli aerei sono stati sospesi per non condizionare l’ascolto della prova, mentre gli autisti degli autobus che stavano passando vicino ai posti dove si stava tenendo l’esame sono stati scoraggiati dall’usare il clacson. Per evitare problemi di traffico per le strade che avrebbero potuto complicare per gli studenti il viaggio verso le sedi d’esame, questa mattina i negozi e gli uffici pubblici hanno aperto alle 10, invece che alle 9, e i mezzi della polizia sono stati usati in casi di emergenza per scortare gli studenti che stavano facendo tardi.
Una studentessa scende da un’auto della polizia di fronte a una sede d’esame. Seul, 17 novembre 2016 (JUNG YEON-JE/AFP/Getty Images)
L’esame è finito alle 17.40 ora locale: da un pezzo, considerato il fuso orario. I risultati verranno comunicati a ciascuno studente individualmente il 7 dicembre, ha detto il ministro dell’Istruzione sudcoreano.