L’ultimo giorno di comizi
Clinton e Trump hanno passato le ultime 24 ore negli stati in bilico, accompagnati da parenti, ex presidenti e rock star per convincere gli ultimi indecisi
Hillary Clinton e Donald Trump, rispettivamente la candidata Democratica e il candidato Repubblicano alle elezioni per la presidenza degli Stati Uniti, hanno trascorso la giornata di ieri, l’ultima prima del voto, negli ultimi eventi di campagna elettorale negli stati dati in bilico, nella speranza di convincere gli ultimi elettori indecisi.
Trump ha parlato in Florida – dove ha attaccato Beyoncé e Jay Z per sostenere Clinton – North Carolina, Pennsylvania e ha tenuto l’ultimo comizio a Manchester, in New Hampshire dove si è rivolto «a tutti gli americani, Democratici, Repubblicani e Indipendenti« che vogliono un cambiamento di votare per lui.
Clinton ha iniziato la giornata a Pittsburg, in Michigan, uno stato operaio, con molti maschi bianchi non laureati che sono tra gli elettori dove Trump è più forte, e dove ha rimontato tra i sondaggi negli ultimi giorni. Di sera si è svolto il più grosso e partecipato evento dei suoi 19 mesi di campagna elettorale – c’erano circa 33 mila persone – davanti all’Independence Hall di Philadelphia, in Pennsylvania, la città dove si è anche tenuta la Convention Democratica: sono saliti sul palco insieme a lei il marito, l’ex presidente Bill Clinton, la figlia Chelsea e Michelle e Barack Obama, e si sono poi esibiti Bruce Springsteen e Jon Bon Jovi. Clinton ha poi concluso la campagna elettorale con un evento a Raleigh, in North Carolina, insieme a Lady Gaga e di nuovo Bon Jovi.
L’evento di Hillary Clinton in Pennsylvania