Halloween: cos’è e da dove arriva
Questa notte è quella delle zucche, dei dolcetti, degli scherzetti e di una vecchia festa pagana che ha saputo restare al passo con i tempi
Halloween si festeggia nella notte tra il 31 ottobre e l’1 novembre: è una festa anglosassone che in Italia è arrivata solo da alcuni anni, tra le polemiche di chi non vorrebbe che si copiassero tradizioni altrui e la felicità dei bambini che possono passare una sera travestiti da zombie, streghe e fantasmi. La tradizione prevede che i bambini mascherati vadano in giro a chiedere dolcetti minacciando, se non dovessero ottenerli, eventuali ritorsioni sono forma di scherzetti: quella cosa che in inglese si dice “trick or treat?”. Halloween è quindi una festività “americana”, profana e in nessun modo riconosciuta in Italia, dove è invece festa – dal punto di vista religioso e civile – il primo novembre, il giorno di Ognissanti. Tra le altre cose Halloween è anche la festa delle zucche (questo più in America che in Italia): deriva tutto da una vecchia tradizione irlandese per la quale si scavavano e decoravano rape. Gli irlandesi arrivati negli Stati Uniti nell’Ottocento scoprirono però che lì le rape erano molto piccole, e le sostituirono con le zucche.
Halloween da qualche anno è diventata una festività internazionale e non solo per bambini: la sfruttano i locali per organizzare serate a tema, i festaioli per fare feste, i prodotti per farsi pubblicità, i cinema, i parchi di divertimenti, i ristoranti e ogni tipo di luogo d’aggregazione per fare un po’ di soldi in più per una sera. A prescindere da tutto questo, la festa di Halloween ha però una storia interessante, che inizia, secondo alcuni, in Italia, o nella Roma antica. Qualcuno la collega infatti a una festa dedicata a Pomona, la dea romana di semi e frutti, o alla “festa dei defunti” nota come Parentalia. È però più probabile che l’origine di Halloween stia nella festa celtica dello Samhain, che significa “fine dell’estate”. L’ipotesi secondo cui Halloween deriva dallo Samhain sarebbe confermata dal fatto che, secondo l’antico calendario celtico, l’inizio del nuovo anno era proprio il 31 ottobre. È anche probabile che la festività cristiana di Ognissanti sia stata fissata l’1 novembre (nell’840, da papa Gregorio IV) proprio per cercare una continuità tra la festa cristiana e il rito pagano, così come in molti altri casi di date di festività del cristianesimo.
Se è difficile capire come e perché è nata Halloween, è meno complicato sapere perché è diventata quello che è negli Stati Uniti: è una tradizione che i molti migranti irlandesi portarono con sé negli Stati Uniti a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Nel corso degli anni, la festa perse quasi tutti i suoi significati più profondi (relativi alla morte e a una eventuale rinascita) e diventò soprattutto un ottimo pretesto per mettersi buffi vestiti, decorare zucche e mangiare molte più caramelle del solito. Il nome Halloween, invece, sembra derivare dalle parole “All Hallows’ Eve”, che in inglese arcaico significava “la vigilia del giorno di Ognissanti”.