Come è fatta Nintendo Switch
La nuova console da gioco di Nintendo si può usare con la televisione o senza e sarà in vendita a partire da marzo 2017
Da molti mesi si parlava di una nuova console di Nintendo che avrebbe dovuto fare concorrenza a PS4 e XBOX One: si sapeva che si sarebbe dovuta chiamare Nintendo NX e che avrebbe avuto uno schermo incorporato, ma poco più. Ieri, infine, la casa di videogiochi giapponese l’ha presentata ufficialmente, spiazzando un po’ tutti quelli che si aspettavano una classica console. La nuova console si chiamerà Nintendo Switch, sarà in vendita a partire da marzo 2017, ed è una specie di via di mezzo tra una tradizionale console domestica e una console portatile.
La particolarità di Nintendo Switch è che unisce in sé le caratteristiche del famoso Nintendo DS, la console portatile uscita nel 2004, e della Wii, la console famosa perché permetteva ai giocatori di interagire con i videogiochi muovendosi. Nintendo Switch È composto da un tablet (non è chiaro se sarà touchscreen o no) che può essere inserito in un dock e collegato al televisore per giocare come con una normale console. In alternativa il tablet può essere rimosso dalla base e attaccato ai controller analogici (chiamati Joy-Con) per poterci giocare in modalità portatile. I controller, a loro volta, possono essere rimossi dai lati del Nintendo Switch per giocare con più comodità lontani dallo schermo, e possono essere usati sia per giocare da soli, impugnandone uno per mano (un po’ come con la Wii), o in multiplayer, usandone uno a testa per giocatore e girandoli in orizzontale. Oltre ai controller Joy-Con sarà possibile acquistare il Nintendo Switch Pro, un controller più tradizionale da usare con la console. Un’altra cosa di cui si sta parlando molto è che Nintendo Switch tornerà a utilizzare cartucce per i giochi (come le prime console degli anni Ottanta e Novanta) e non dischi, come invece fanno tutte le altre console più recenti.
La nuova console di Nintendo era molto attesa, soprattutto a causa delle recenti e molto deludenti vendite della Wii U, e dei problemi avuti dal Nintendo 3DS nel contrastare la crescita degli smartphone nel mercato dei giochi. Negli ultimi mesi, però, sono cambiate molte cose in casa Nintendo. Innanzitutto a luglio è arrivato Pokémon GO, il gioco di realtà aumentata che è diventato in poche settimane uno dei giochi di maggiore successo per telefoni iPhone e Android. Inoltre per la prima volta Nintendo ha prodotto un gioco della serie di Super Mario dedicato solo agli smartphone, Super Mario Run, un evento piuttosto importante, vista la storica avversione di Nintendo nel concedere i propri giochi ad altre piattaforme di gaming.
Parlando durante la presentazione di ieri Satoru Shibata, presidente di Nintendo Europe, ha detto: «Con questa anteprima di Nintendo Switch spero che i giocatori stiano già immaginando tutte le possibilità offerte dalla libertà di giocare quando, dove e come vogliono. I nostri team di Nintendo, così come molti altri sviluppatori, stanno lavorando con grande impegno per creare esperienze completamente nuove e originali e non vediamo l’ora di mostrarvi di più».