I principali quotidiani dell’Alto Adige ora appartengono a un unico editore
La famiglia Ebner, già proprietaria del giornale in lingua tedesca Dolomiten, ha comprato l'“Alto Adige” dal gruppo Espresso
In vista dell’integrazione con la Stampa e il Secolo XIX, il gruppo editoriale Espresso ha venduto due testate giornalistiche locali di cui controllava il 71 per cento: l’Alto Adige e il Trentino, la cui pubblicazione è gestita dalla società Seta. I due quotidiani sono stati acquistati da Athesia, una società altoatesina di proprietà della famiglia di Michl Ebner, deputato della Südtiroler Volkspartei, il partito autonomista della provincia autonoma di Bolzano. Athesia è già la proprietaria di Dolomiten, il principale giornale in lingua tedesca dell’Alto Adige: la famiglia Ebner, quindi, ora ha praticamente il monopolio dell’informazione a Bolzano. Il Sindacato dei giornalisti del Trentino Alto Adige ha commentato la nuova situazione dicendo: «I due quotidiani rappresentano una voce importante dell’informazione locale. Suscita, perciò, preoccupazione il monopolio che si creerà soprattutto in Alto Adige, con i due principali giornali di lingua tedesca ed italiana in mano ad un solo editore. È paradossale che per spingere a livello nazionale un gruppo sotto la soglia del 20 per cento, come previsto dall’anti-trust, viene a crearsi un gruppo che con ogni probabilità controllerà addirittura oltre l’80 per cento del mercato locale».
Il fatto che i quotidiani di lingua tedesca e di lingua italiana saranno pubblicati dallo stesso editore, tradizionalmente solo di lingua tedesca e legato al Südtiroler Volkspartei, ha provocato qualche critica, anche perché storicamente alle due diverse lingue parlate in Alto Adige corrispondono posizioni politiche diverse. Si è anche parlato di una possibile acquisizione, sempre da parte di Athesia, dell’Adige, l’altro quotidiano locale della provincia di Trento. Michl Ebner ha però negato, dicendo che «l’Adige non è all’ordine del giorno». Dopo l’acquisizione di Alto Adige e Trentino, Athesia ha scritto in un comunicato: «I quotidiani Dolomiten e Alto Adige editi da Athesia e dalla Seta sono nati dalla resistenza nazi-fascista nel mese di maggio e giugno dell’anno 1945 dopo la Seconda Guerra Mondiale con licenza degli Alleati e hanno quindi radici comuni. (…) L’Athesia rispetta l’orientamento positivo dell’Alto Adige e del Trentino per quanto riguarda l’autonomia e si augura che questa linea editoriale continui anche in futuro».
Il gruppo Espresso aveva già venduto i quotidiani di Pescara e Salerno, cioè il Centro e la Città. Queste vendite sono arrivate dopo alcune indicazioni in questo senso dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, e dipendono anche dalla regola che prevede un numero massimo di tirature di giornali per i gruppi editoriali, che l’Espresso supererebbe una volta conclusa la fusione tra Repubblica, il maggiore quotidiano dell’Espresso, Stampa e Secolo XIX.