I Paesi Bassi vogliono introdurre il suicidio assistito per gli anziani
La proposta, annunciata dal governo, è rivolta a chi ritiene di non poter più «continuare la propria vita in modo significativo»
Il governo dei Paesi Bassi ha annunciato che intende approvare una legge che permetta il suicidio assistito anche alle persone che non soffrono di alcuna malattia, e che ritengono semplicemente di avere “esaurito” la propria vita. La nuova legge è stata annunciata dalla ministra della Salute olandese Edith Schippers durante una seduta parlamentare di mercoledì 13 ottobre. Schippers ha specificato che il governo intende presentare il progetto di legge entro la fine del 2017 e che prima di farlo si consulterà con medici ed esperti di bioetica. Già oggi i Paesi Bassi sono uno dei paesi più liberali al mondo in fatto di eutanasia e suicidio assistito (la prima si differenzia dal secondo per il fatto che viene indotta dal medico): nel 2001 sono stati il primo paese al mondo a rendere legale l’eutanasia per malati terminali, e la legge olandese permette l’eutanasia anche per persone con disturbi mentali e per pazienti minorenni – ma solo se maggiori di 12 anni.
Nel suo discorso al Parlamento, Schippers ha spiegato che la proposta di legge è stata pensata per gli anziani che «non hanno la possibilità di continuare la propria vita in modo significativo, che soffrono per la perdita della mobilità e dell’indipendenza, che si sentono soli – magari per la morte dei propri cari – e che sono oppressi da un senso di fatica, deterioramento e perdita della dignità personale». Schippers non ha chiarito molte cose sulla proposta di legge: ha parlato dell’introduzione di una figura “medica” che valuti le richieste di questo tipo, ma senza scendere in ulteriori dettagli (per esempio non ha specificato se per entrare nel programma sarà necessario avere un’età minima).
La proposta del governo olandese è stata criticata dalle associazioni cristiane e dai partiti conservatori, ma ha ricevuto anche alcune critiche per essere eccessivamente vaga. Il New York Times ha anche fatto notare che la proposta potrebbe non diventare mai legge, dato che le prossime elezioni parlamentari si terranno il 15 marzo 2017, fra meno di sei mesi. Nei Paesi Bassi l’eutanasia è da anni molto popolare. Nel 2015 è stata praticata legalmente su 5.516 persone, equivalenti al 3,9 per cento delle persone morte in tutto l’anno nei Paesi Bassi.