Chi vincerà il Nobel per la Letteratura
Come ogni anno ci sono Philip Roth e Haruki Murakami: quelli interessanti da sapere sono gli altri, per non arrivare impreparati
Il premio Nobel per la Letteratura viene dato, secondo tradizione, il primo giovedì dopo la consegna dei Nobel per la Fisica e la Chimica, ma quest’anno è stato rimandato e verrà consegnato in una data ancora da stabilire. Il premio viene assegnato all’autore che «nel campo della letteratura mondiale si sia maggiormente distinto per le sue opere in una direzione ideale». Ogni anno vengono proposte decine di candidati che secondo il regolamento vengono fatte dai membri dell’Accademia Svedese, dai docenti di letteratura delle principali università del mondo e dai presidenti di importanti istituzioni linguistiche, entro il primo febbraio. In primavera viene creata una lista preliminare con 15/20 nomi, e una successiva selezione porta alla creazione di un elenco di cinque nomi. Tra questi a ottobre viene scelto il vincitore del Nobel per la letteratura, che riceve un premio di circa 875mila euro durante la cerimonia prevista per dicembre.
La lista dei nomi dei candidati non viene resa nota prima di 50 anni dall’assegnazione del premio – il prossimo gennaio saranno rivelati i nomi del 1966, quando vinsero la poetessa tedesca di origine ebraica Nelly Sachs e lo scrittore israeliano Shmuel Yosef Agnon – e per questa ragione non ci sono dati certi su cui fare scommesse sul vincitore. Come ogni anno, a ridosso dell’assegnazione del premio, stanno circolando liste e ipotesi sui favoriti, che vengono quotati dalle società di scommesse britanniche, tra cui Ladbrokes, Paf, Betsson e Unibet. L’anno scorso per esempio Ladbrokes ha indicato come seconda favorita la giornalista bielorussa Svetlana Aleksievič, che poi ha vinto il Nobel. Di solito al primo posto delle quotazioni si trovano scrittori dati per favoriti da anni, come Philip Roth e Haruki Murakami, nella speranza che ricevano finalmente il premio: e per questo non sono quasi mai quelli che vincono.
I nomi dei favoriti e dei più quotati per il Nobel di quest’anno sono questi. Non c’è nessun italiano, quello piazzato meglio è Claudio Magris, ma prima di lui ci sono molti altri nomi.