Twitter da lunedì allunga i tweet

A partire dal prossimo 19 settembre su Twitter cambierà il modo in cui sono contati i caratteri, per lasciare più spazio per le parole all’interno di ogni tweet. La notizia sulla data non è ancora ufficiale, ma è stata diffusa dal sito di tecnologia The Verge dopo avere ricevuto informazioni da due fonti vicine al social network, che per ora ha preferito non commentare. L’allungamento dei tweet era stato annunciato lo scorso maggio in un post del blog ufficiale di Twitter, ma senza specificare quando sarebbe stato messo a disposizione degli iscritti.

Il limite dei 140 caratteri per tweet è la funzione che più caratterizza Twitter e, nel tempo, è stata anche quella che ha contribuito di più al suo successo. Oggi nel conteggio dei caratteri sono compresi i link (che occupano 23 caratteri), le foto (che ne occupano 24), le GIF animate, i video e tutti gli altri “allegati”. A partire dal 19 settembre, dice The Verge, il conteggio cambierà in modo che non siano più scalati dai 140 caratteri quelli necessari per inserire un contenuto diverso dal testo.

Come aveva già spiegato Twitter, tra le cose che non saranno più comprese nel numero dei caratteri di un tweet ci sono:

– i nomi degli utenti a cui si risponde (il @utente all’inizio della risposta, che al momento toglie 7 dei 140 caratteri a disposizione: ed è un problema soprattutto quando si partecipa a discussioni con molti utenti coinvolti); Twitter ha spiegato che a non contare nei 140 caratteri saranno solo i nomi degli utenti che appaiono da soli quando si risponde a qualcuno, non quelli inseriti manualmente nel tweet per menzionare un utente;
– le foto, le gif, i video, i sondaggi o i tweet di altri citati dentro il proprio tweet.

Non è ancora chiaro se le modifiche saranno introdotte tutte insieme all’inizio della prossima settimana, o se le novità saranno gradualmente integrate all’interno del servizio per creare meno confusione tra gli utenti. Twitter negli ultimi mesi ha comunque cambiato già alcune cose, introducendo per esempio la possibilità di ritwittarsi da soli, per “quando vuoi condividere una nuova riflessione o credi che una davvero buona sia passata inosservata”.

Twitter viene spesso criticato per essere complicato da usare, soprattutto se confrontato con altri social network, a partire dal più grande di tutti, Facebook. La difficoltà a capire da subito come funziona è la causa dell’abbandono precoce del servizio da parte dei nuovi iscritti, che provano Twitter per un po’, non capiscono molto come si usa e alla fine lo abbandonano. Le nuove modifiche dovrebbero contribuire a rendere più intuitivo l’utilizzo del social network, preservando al tempo stesso la sua caratteristica più conosciuta.