I risultati delle gare di sabato notte a Rio
Il Brasile ha vinto l'oro nel calcio, il britannico Mo Farah nei cinquemila metri e la sudafricana Caster Semenya negli 800
Le Olimpiadi stanno per finire: oggi è l’ultimo giorno di gare e in quelle del penultimo (che è finito quando qui era già lunedì) sono state assegnate 31 medaglie d’oro. Tra la sera e la notte ci sono state tre finali femminili di sport di squadra – basket, pallamano e pallavolo – ed è finito anche il torneo maschile di pallanuoto, con l’Italia che ha battuto il Montenegro e si è presa la medaglia di bronzo. È invece finita dopo la mezzanotte – e dopo supplementari e rigori – la finale del torneo maschile di calcio: il Brasile ce l’ha fatta e grazie a un rigore di Neymar ha vinto l’oro; l’argento è andato alla Germania.
La penultima notte olimpica è finita con molte gare di atletica leggera: le staffette maschili e femminili 4×400, alcune gare di mezzofondo, la finale maschile di lancio del giavellotto e quella femminile di salto in alto, in cui ha vinto una spagnola di 37 anni che non aveva mai vinto una medaglia olimpica. La gara di salto in alto non è arrivata a livelli altissimi e le atlete migliori sono arrivate al massimo a un metro e 97 centimetri: era da 36 anni che non bastava così poco per vincere una gara olimpica. Nella notte è arrivato anche il primo oro olimpico di Caster Semenya e il quarto oro olimpico (il secondo in queste Olimpiadi) del mezzofondista britannico Mo Farah. Ora il Regno Unito è il primo paese che è riuscito a vincere più medaglie nelle Olimpiadi successive a quelle “di casa” in cui un po’ per il tifo, un po’ per gli investimenti e a volte un po’ per certi giudici o arbitri più clementi ogni paese va sempre meglio del solito. Intanto i paesi con almeno una medaglia sono 87 e da ieri, grazie all’argento nel taekwondo di Abdoulrazak Issoufou Alfaga si è aggiunto il Niger, che non ne vinceva una dal 1972. A Londra 2012 i paesi a medaglia furono 85.