Un ragazzo ha scalato la Trump Tower a New York
Un ventenne è salito fino al ventunesimo piano con un sistema di ventose, poi la polizia lo ha tirato dentro – foto e video
Mercoledì pomeriggio a New York verso le 15:30 ora locale (in Italia erano le 21:30), un ragazzo ha iniziato a scalare parte della facciata della Trump Tower, il grattacielo su Fifth Avenue in cui ha sede la multinazionale di Donald Trump, imprenditore statunitense e candidato del Partito Repubblicano alla presidenza degli Stati Uniti. L’uomo aveva un’imbracatura e ha utilizzato uno strumento composto da cinque ventose; ha iniziato la scalata dall’atrio, che si trova al quinto piano ed è aperto al pubblico.
Centinaia di persone si sono radunate sotto il grattacielo per assistere all’arrampicata, che la polizia ha interrotto con una certa fatica soltanto dopo tre ore, rimuovendo un pannello di vetro al 21esimo piano, afferrando lo scalatore e trascinandolo all’interno dell’edificio. In molti hanno trasmesso la scena sui social network, da Facebook Live e Periscope, che è stata vista e commentata in diretta da milioni di persone in tutto il mondo.
La polizia ha detto che il ragazzo ha vent’anni, viene dalla Virginia e qualche giorno prima aveva pubblicato un video su YouTube in cui diceva che avrebbe scalato li grattacielo nella speranza di ottenere un incontro con Trump. Nel video si vede un ragazzo con felpa e cappuccio che dice con aria solenne: «Credetemi, se il mio scopo non fosse significativo non rischierei la mia vita per raggiungerlo».
La polizia non ha reso pubblica l’identità del ragazzo, che è stato portato in ospedale per una serie di controlli sulla sua salute. Trump ha commentato su Twitter l’episodio complimentandosi con la polizia che ha garantito la sicurezza agli abitanti di New York e salvato il ragazzo.
Great job today by the NYPD in protecting the people and saving the climber.
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) August 11, 2016