Il trasferimento di Pogba al Manchester United è certo, infine
Da giorni i giornalisti davano per sicuro il trasferimento: ora la squadra inglese ha confermato che la Juventus ha dato il permesso al giocatore di fare le visite mediche
Il Manchester United ha diffuso un comunicato in cui dice che Paul Pogba, centrocampista francese 23enne della Juventus, tra i più forti e promettenti calciatori al mondo, ha avuto il permesso dalla Juventus per fare le visite mediche che precederanno il suo trasferimento dalla Juventus al Manchester United. Da diverse settimane si parla dell’affare di calciomercato su Pogba, che secondo quanto scritto da tutti i giornali, italiani e stranieri, diventerà il più costoso della storia del calcio. La cifra non è ancora stata definita ufficialmente, ma si pensa che sarà intorno ai 110 milioni di euro, più una rilevante percentuale all’agente Mino Raiola e allo stesso Pogba. Qui avevamo spiegato perché Pogba è così forte da valere così tanto, almeno secondo il Manchester United.
Da giorni il trasferimento di Pogba è stato descritto come certo dai giornalisti sportivi, ma non c’era ancora stata l’ufficialità: l’annuncio delle visite mediche fatto dal Manchester United, a voler essere precisi, non è ancora la vera presentazione del giocatore, ma è la prima comunicazione ufficiale di uno dei due club sull’affare, e conferma le sicurezze dei giornalisti. Le visite mediche, per come sono state annunciate, saranno un passaggio formale prima dell’ufficializzazione. A fine luglio la Juventus aveva comprato dal Napoli l’attaccante argentino Gonzalo Higuain, per 90 milioni.
Club statement on Paul Pogba: https://t.co/BCU3m17XXm #MUFC pic.twitter.com/LiTdnSFVNL
— Manchester United (@ManUtd) August 7, 2016
Poco dopo l’annuncio del Manchester United, Pogba ha scritto un tweet un po’ criptico in cui dice: «Quando troppe persone parlano, nessuno capisce. Parlerò molto presto». Forse Pogba si riferisce ai molti retroscena sul trasferimento, soprattutto quelli sulla percentuale che riceverà il giocatore e sul fatto che la trattativa sia durata così tanto.
When too many people talk nobody understands 🤐 talk very soon
— Paul Pogba (@paulpogba) August 7, 2016
Paul Pogba è nato il 15 marzo 1993 a Lagny-sur-Marne, un quartiere vicino Parigi, da una famiglia emigrata dalla Guinea. Ha iniziato a giocare a calcio a sei anni con il Roissy-en-Brie, poi è passato al Torcy. Nel 2007 ha iniziato a giocare con il Le Havre, con cui ha raggiunto la finale per lo scudetto del campionato nazionale under 16. Nel 2009 Pogba si trasferì al Manchester United – dopo una storia complicata che portò il Le Havre a lamentarsi con la FIFA – dove giocò soprattutto nel settore giovanile. In prima squadra giocò invece solo sette partite, senza fare grandi cose. La Juventus prese Pogba nell’estate del 2012, sfruttando il fatto che il suo contratto con il Manchester United era finito. Pogba debuttò in Serie A nel settembre 2012, contro il Chievo Verona, e segnò il suo primo gol a ottobre, contro il Napoli.
In Italia Pogba è diventato molto forte, giocando soprattutto come mezz’ala, un ruolo del centrocampo in cui si deve saper fare un po’ tutto: pressare, difendere, fare passaggi agli attaccanti e, quando capita, andare in attacco e provare a tirare, spesso da fuori area. Pogba è alto un metro e 91 centimetri, è ambidestro ed è apprezzato soprattutto per la sua bravura nei tiri da lontano, per la sua grande tecnica (che gli permette di fare dribbling e passaggi molto precisi) e per le doti atletiche che gli permettono di recuperare palloni molto difficili: uno dei suoi soprannomi è Polpo Paul, per il modo in cui usa le gambe. Pogba può giocare anche in altri ruoli del centrocampo: potrebbe fare il regista (come Andrea Pirlo) e volendo anche il trequartista, un ruolo in cui in realtà non ha però giocato quasi mai. Da quando è arrivato alla Juventus Pogba è stato allenato da Antonio Conte e Massimiliano Allegri ed è via via diventato uno di quei “titolari fissi”, che se stanno bene o anche solo benino giocano praticamente sempre. Nel 2015 Pogba è stato scelto tra i 23 finalisti per il Pallone d’Oro, il più importante riconoscimento individuale per un calciatore. La stagione 2015/16 è stata anche quella in cui Pogba ha giocato con il numero 10 della Juventus, che prima era stato di Michel Platini, Roberto Baggio, Alessandro Del Piero e Carlos Tevez.