Il belga Van Avermaet ha vinto la gara di ciclismo su strada
Alle Olimpiadi è arrivato davanti al danese Jakob Fuglsang e al polacco Rafal Majka; Nibali è caduto negli ultimi chilometri, mentre era in testa
Il ciclista belga Greg Van Avermaet ha vinto l’oro nella gara in linea di ciclismo su strada. Al secondo posto è arrivato il danese Jakob Fuglsang e al terzo posto è arrivato il polacco Rafal Majka. L’italiano meglio piazzato è stato Fabio Aru, che è arrivato sesto. Vincenzo Nibali, che era tra i favoriti, è caduto negli ultimi chilometri mentre era in testa. Nibali e Fabio Aru avevano attaccato nelle discesa della penultima salita della corsa. Sull’ultima salita, prima di cadere, Nibali era rimasto in testa con altri due corridori: il colombiano Sergio Henao e Majka.
La gara di ciclismo su strada maschile delle Olimpiadi è iniziata alle 14.30. Nella gara in linea di ciclismo su strada (ce ne sarà anche una a cronometro, il 10 agosto) i corridori hanno percorso 237 chilometri, di cui 40 in salite. La partenza e l’arrivo erano a Copacabana, e nella seconda metà di gara i corridori hanno dovuto fare per tre volte una difficile salita di circa otto chilometri. Dalla fine dell’ultima salita fino all’arrivo c’erano 6 chilometri di discesa e alcuni chilometri di pianura. Era una gara per chi va forte sia in salita che in discesa e uno dei due principali favoriti era Vincenzo Nibali. L’altro era lo spagnolo Alejandro Valverde. Alla gara olimpica maschile di ciclismo su strada sono partiti 144 corridori (alcuni si sono però ritirati durante la corsa).
Il ciclismo su strada fa parte del programma olimpico sin dalle prime Olimpiadi moderne, quelle di Atene del 1896. Quattro anni fa la prova olimpica fu vinta dal kazako Aleksandr Vinokurov. L’ultimo italiano a vincere una gara olimpica in linea fu Paolo Bettini, nel 2004 ad Atene. Prima di lui l’oro lo vinse nel 1992, a Barcellona, Fabio Casartelli, il ciclista morto nel 1995.