Il fuso orario di Rio de Janeiro: una guida per orientarsi

Le Olimpiadi di Rio de Janeiro sono iniziate venerdì (in Brasile) e sabato (in Italia). La cerimonia di apertura è infatti iniziata alle 20 brasiliane, quando in Italia era già l’1 di notte di sabato. Il fuso orario del Brasile è cinque ore indietro rispetto al nostro, il che vuol dire che quando in Brasile è sera in Italia è notte inoltrata. Ecco perché per vedere alcune delle gare più importanti delle Olimpiadi bisognerà stare svegli fino a molto tardi: per esempio le finali del fioretto femminile – competizione dove la nazionale italiana va sempre molto forte – finiranno intorno all’una del mattino di giovedì 11. Si terranno di notte anche tutte le finali del nuoto e dell’atletica leggera: quella dei 200 metri stile libero – gara con Federica Pellegrini tra le favorite – sarà il 10 agosto alle 3.20, mentre quella dei 1500 metri stile libero – dove probabilmente ci sarà il forte Gregorio Paltrinieri – comincerà alle 3.10 del 14 agosto. La finale più attesa dell’atletica, i 100 metri maschili, si terrà alle 3.25 del 15 agosto. Andrà un po’ meglio per le gare di tuffi in cui è impegnata Tania Cagnotto: si terranno nel pomeriggio di Rio, cioè nella sera italiana. Il 7 agosto alle 21 ci sarà la finale di tuffi sincronizzati dal trampolino di tre metri, il 14 alle 21 quella individuale, sempre dal trampolino da 3 metri.

Ora tra Brasile e Italia ci sono 5 ore di differenza, mentre durante il nostro inverno ce ne sono solo 3 (in Brasile spostano indietro l’orologio di un’ora durante l’inverno, in Italia si sposta avanti un’ora durante l’estate: e dato che le stagioni sono invertite – il Brasile si trova nell’emisfero Sud – le ore di differenza in questo periodo dell’anno diventano cinque). Il calendario completo con tutti gli orari delle gare delle Olimpiadi – che saranno trasmesse in esclusiva dalla Rai, si può trovare qui, mentre qui c’è una selezione, giorno per giorno, delle più importanti; qui, infine, la guida completa del Post ai Giochi Olimpici.