Dieci attori che hanno preso molto sul serio i propri ruoli

Christian Bale ad esempio perse 28 chili, mentre De Niro guidò un taxi per New York: e Shia LaBeouf si è fatto odiare dalla troupe di “Fury” perché non si è lavato per 4 mesi

Il “metodo Stanislavskij” fu perfezionato all’inizio del Novecento dall’attore, regista e autore russo Konstantin Sergeevič Stanislavskij: prevede, semplificando molto, che per recitare un ruolo in maniera convincente un attore debba approfondire la psicologia del suo personaggio, per raggiungere una perfetta immedesimazione, comprendendo e provando a sua volta le emozioni descritte nella sceneggiatura. Nella sua versione più estrema, quella insegnata al celebre Actors Studio di Lee Strasberg, la più famosa scuola di recitazione americana, se un attore deve recitare la parte di un postino, l’ideale sarebbe fargli consegnare davvero lettere la mattina presto per un certo periodo di tempo. Molti degli attori più celebri dell’ultimo secolo hanno seguito questo metodo: il più famoso è stato probabilmente Marlon Brando, che per interpretare il suo primo film, Il mio corpo ti appartiene, passò mesi in ospedale accanto a un ufficiale americano che, come il suo personaggio, era rimasto paralizzato dalla vita in giù. Partendo da una lista pubblicata dal Guardian abbiamo raccolto le storie dietro alcune delle prove più eccezionali a cui si sono sottoposti vari famosi attori per interpretare in maniera convincente i loro personaggi.

(altro…)