11 memorabili discorsi politici al cinema
Fatti da presidenti, attivisti e dittatori, se quello di Michelle Obama alla convention vi ha fatto venire voglia di ascoltarne altri
Il 25 luglio la first lady statunitense Michelle Obama ha fatto un gran discorso durante il primo giorno della convention dei Democratici a Philadelphia, in Pennsylvania. Il New York Times lo ha definito «il miglior discoriso della sua carriera» e molti lo hanno giudicato uno dei discorsi migliori sentiti nelle convention degli ultimi anni. Era scritto benissimo, è stato esposto molto bene e ha fatto commuovere moltissime persone, così bello che sembrava finto, direbbe qualcuno. Il sito di cinema Little White Lies ha colto l’occasione per mettere insieme 10 grandi discorsi politici della storia del cinema, di quelli che, appunto, sono così belli perché sono finti. Alcuni sono piuttosto recenti e famosi (quello di Selma – La strada per la libertà) altri più vecchi e forse meno noti ai non patiti di cinema: c’è per esempio quello di La guerra lampo dei Fratelli Marx, del 1933. Alcuni sono fatti da personaggi di finzione (il presidente degli Stati Uniti di Independence Day), altri da attori che interpretano personaggi davvero esistiti (come il Malcom X dell’omonimo film di Spike Lee).