Il parrucchiere di François Hollande
Secondo un settimanale francese percepisce dal 2012 uno stipendio mensile lordo di quasi 10 mila euro
Il settimanale satirico francese Le Canard enchaîné ha scritto – presentandola come una notizia vera, non come una battuta – che Olivier B., il parrucchiere personale di François Hollande, percepisce dal 2012 uno stipendio mensile lordo di 9.895 euro. La notizia è stata subito ripresa dagli altri principali giornali francesi e sta circolando molto anche su Twitter con l’hashtag #coiffeurgate.
Il settimanale ha pubblicato anche il contratto di lavoro di cinque anni del parrucchiere e ha precisato che il suo stipendio «è di “appena” 5 mila euro in meno rispetto all’indennità mensile dello stesso Hollande». Alla cifra vanno poi aggiunte «eventuali indennità di residenza e altri vantaggi familiari». Sarah Levy, l’avvocata del parrucchiere, è stata contattata dal settimanale e ha spiegato che lo stipendio del suo cliente è giustificato dal pesante carico di lavoro a cui è sottoposto: « È a disposizione del presidente 24 ore su 24, non si fa mai sostituire da nessuno. Ha perso anche la nascita dei suoi figli e quando si sono rotti le braccia, la loro operazione…». L’Eliseo, contattato da Le Canard enchaîné, ha detto che il parrucchiere inizia molto presto la sua giornata di lavoro, che ha orari molto lunghi, che fa i capelli al presidente ogni mattina e ogni volta che è necessario, ogni volta che deve parlare in pubblico, compresi i fine settimana. Il parrucchiere accompagna anche il presidente Hollande nei suoi viaggi ufficiali.
Il quotidiano Le Figaro, nel raccontare la storia del parrucchiere, cita anche la ex compagna di Hollande, Valérie Trierweiler, che è intervenuta su Twitter scrivendo che lui non sapeva nulla dello stipendio del parrucchiere e che lei è pronta a testimoniare la sua rabbia quando ne è venuto a conoscenza. Trierweiler, che in passato era stata accusata di aver avuto un ruolo per alcune assunzioni all’Eliseo, ha detto che lei comunque non c’entra niente.
Et soyons juste: F. Hollande n'était pas au courant du salaire du coiffeur. Je peux témoigner de sa colère lorsqu'il l'a su plus tard.
— Valerie Trierweiler (@valtrier) July 13, 2016
Démenti formel.Le coiffeur n'a été ni amené par moi ni embauché par moi qui n'avait aucun pouvoir. Auquel cas,il aurait été remercié depuis
— Valerie Trierweiler (@valtrier) July 13, 2016