Cominciamo a parlare dei Mondiali?
Di già? Gli Europei sono quasi finiti e fra due mesi iniziano le qualificazioni ai Mondiali del 2018 anche per le squadre europee
Domenica 10 luglio si giocherà a Parigi la finale degli Europei tra Francia e Portogallo: per la maggior parte delle squadre che si erano qualificate al torneo, quindi, la gita in Francia è già finita ed è tempo di cominciare a pensare al prossimo impegno. Mancano poco meno di due anni all’inizio della fase finale dei Mondiali di calcio, che si terranno in Russia dal 14 giugno al 15 luglio 2018, e le qualificazioni per stabilire quali saranno le 32 squadre che parteciperanno sono già iniziate, ma non ancora in tutte le confederazioni del mondo.
Ad oggi, l’unica squadra già qualificata è la Russia, che ha ottenuto il diritto di partecipare in quanto nazione ospitante. Le qualificazioni invece sono iniziate nel 2015 per la confederazione asiatica e per quelle africane, del Nord e Centro America, del Sud America e dell’Oceania, e si concluderanno tutte entro il mese di novembre dell’anno prossimo. Le qualificazioni della UEFA, cioè delle nazionali europee, inizieranno invece a settembre e continueranno fino a fine 2017. Complessivamente, alle qualificazioni parteciperanno 208 squadre nazionali di tutto il mondo, da cui sono state escluse Zimbabwe e Indonesia perché al momento dell’inizio delle partite di qualificazione le federazioni dei due paesi erano state sospese dalla FIFA. Kosovo e Gibilterra invece parteciperanno alle qualificazioni ai Mondiali per la prima volta nella loro storia.
In Europa la fase a gironi delle qualificazioni inizierà il 4 settembre e si concluderà il 10 ottobre dell’anno prossimo. Le 54 nazionali europee sono state divise in nove gironi da sei: si qualificheranno alla fase finale dei Mondiali le prime di ogni girone mentre le otto migliori seconde classificate si affronteranno fra di loro negli spareggi, già programmati per il 9 e il 14 novembre. La nazionale italiana è stata sorteggiata nel gruppo G con Spagna, Albania, Israele, Macedonia e Liechtenstein, che non sarebbe un girone difficile se non ci fosse la Spagna e se l’Italia non fosse stata estratta dalla seconda fascia. La nazionale italiana, che sarà allenata da Giampiero Ventura, giocherà la prima partita del proprio girone il 5 settembre ad Haifa contro Israele. Qui tutti gli altri gironi europei.
Nel resto del mondo le qualificazioni sono più complesse, perché prima della fase a gironi ci sono dei turni eliminatori. Inoltre, al termine delle qualificazioni continentali, due squadre otterranno ancora l’accesso alla fase finale tramite gli spareggi intercontinentali: una nazionale asiatica incontrerà una del Nord e Centro America mentre una nazionale dell’Oceania incontrerà una sudamericana.