9 fari che l’Italia ha affittato
Li ha concessi lo Stato italiano a società o privati con dei progetti per dargli un nuovo scopo
A fine giugno il demanio pubblico ha assegnato a società o privati 9 degli 11 fari che aveva offerto in concessione per un massimo di 50 anni. Sono fari vuoti e ormai inutilizzati che hanno però il grande vantaggio di trovarsi in zone bellissime dell’isola del Giglio, di Favignana o della costiera amalfitana. I fari erano stati offerti nell’ottobre 2015 e quelli scelti sono gli investitori in testa a una graduatoria provvisoria che dovrà essere ufficializzata nei prossimi mesi, una volta terminate tutte le necessarie verifiche amministrative. È comunque molto probabile che i fari saranno assegnati a chi è già in testa alla graduatoria e ha spiegato quanto intende investire nei fari e per quali scopi. In tutto l’investimento di società o privati nei 9 fari sarà di circa 6 milioni di euro, per un ritorno economico che si stima in 20 milioni di euro: «lo Stato incasserà oltre 340 mila di euro di canoni annui che, in considerazione della differente durata delle concessioni, ammonterà a oltre 7 milioni di euro per tutto il periodo di affidamento».