Gente di New York
Le strade affollate di Manhattan, le persone in spiaggia a Coney Island e gli afroamericani di Harlem, nelle foto di Harvey Stein
Harvey Stein è un fotografo statunitense che per 40 anni (dal 1970 al 2010) ha fotografato New York e i suoi quartieri, in particolare Coney Island, Harlem, e Manhattan, dedicando un libro a ciascuno di loro. Fino al 22 luglio una selezione delle sue immagini saranno esposte alla Leica Gallery di San Francisco e raccontano un pezzettino di New York: gente per strada a Manhattan, persone in spiaggia a Coney Island, gli afroamericani di Harlem.
Harvey Stein è un fotografo di strada famoso per utilizzare un metodo che chiama “confronto collaborativo”, che prevede appunto l’interazione tra il fotografo e i soggetti delle sue foto: dopo aver ritratto qualcuno, Stein chiedeva solitamente di dargli la sua opinione sull’immagine, se gli piaceva, se andava più o meno bene, contrariamente a quanto accade di solito con i classici scatti rubati delle fotografie di strada, fatti a insaputa o senza il permesso delle persone ritratte, che Stein giudica furtivi e subdoli. Tutte le foto scattate a Harlem e gran parte di quelle ambientate a Coney Island sono state realizzate in questo modo. In alcuni casi Stein ha abbandonato la tecnica del confronto collaborativo per mettersi alla prova con foto più spontanee che non prevedessero l’interazione con le persone ritratte: queste immagini sono state pubblicate nel libro Briefly Seen: New York Street Life e scattate a Manhattan.
Stein ha iniziato a fotografare a vent’anni, quando si trovava in Europa nell’esercito; prima di diventare un fotografo si è laureato in ingegneria. Le sue fotografie sono state pubblicate su riviste come New Yorker, Time, Life, Esquire e Forbes, tra gli altri, e esposte in diverse mostre negli Stati Uniti e in Europa. Stein insegna inoltre al Center of Photography di New York, una delle più importanti scuole di fotografia al mondo.