Jack Miller ha vinto il Gran Premio di MotoGP di Assen
Il pilota australiano della Honda è arrivato davanti a Marquez e Redding: Rossi è caduto, Lorenzo è arrivato decimo
Il pilota australiano della Honda Jack Miller ha vinto il Gran Premio di Assen della MotoGP. Marc Marquez della Honda è arrivato secondo e Scott Redding della Ducati è arrivato terzo. È stata una gara movimentata e con molte cadute: Valentino Rossi della Yamaha è caduto al 17esimo giro, e si è ritirato. Jorge Lorenzo, sempre della Yamaha, ha faticato molto ed è arrivato decimo. Anche Andrea Dovizioso della Ducati, che era partito in pole position, è caduto al 16esimo giro. Daniel Pedrosa della Honda è arrivato dodicesimo.
L’ordine di arrivo:
1) Miller J. (Honda)
2) Marquez M. (Honda)
3) Redding S. (Ducati)
4) Espargaro P. (Honda)
5) Iannone A. (Ducati)
6) Barbera H. (Ducati)
7) Laverty E. (Ducati)
8) Bradi S. (Aprilia)
9) Vinales M. (Suzuki)
10) Lorenzo J. (Yamaha)
Il Gran Premio di Assen di MotoGP era stato temporaneamente sospeso al 14esimo giro perché sul circuito stava piovendo molto. Prima dell’interruzione, Danilo Petrucci della Pramac era primo, Andrea Dovizioso della Ducati era secondo, Valentino Rossi della Yamaha era terzo. Marc Marquez della Honda invece era sesto, Jorge Lorenzo della Yamaha era 19esimo.
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La MotoGP corre oggi alle 14 il Gran Premio d’Olanda sul circuito di Assen. Per la MotoGP, il circuito di Assen è tra i più famosi e apprezzati al mondo: in molti lo considerano addirittura “la cattedrale del motociclismo”. Il Gran Premio Assen è caratterizzato da curve difficili e veloci, motivo per cui è apprezzato sia ai piloti che agli appassionati di motociclismo. Quello di Assen è l’ottavo Gran Premio della MotoGP di questa stagione, e si corre il penultimo weekend di giugno. La novità di quest’anno però è che il Gran Premio di Assen si corre di domenica – come tutti gli altri del Mondiale – e non di sabato, come era sempre stato in passato. Il Gran Premio di Assen arriva tre settimane dopo quello di Catalogna, vinto da Valentino Rossi – pilota Yamaha – davanti a Marc Marquez e Dani Pedrosa, piloti spagnoli della Honda.
Le qualifiche del MotoGP di Assen
Nelle qualifiche di ieri, il pilota italiano della Ducati Andrea Dovizioso ha fatto il miglior tempo, davanti a Valentino Rossi, secondo con 7 decimi di distacco. Terzo è arrivato Scott Redding, della Ducati. Lo spagnolo Marc Marquez partirà quarto, quindi dalla seconda fila. Jorge Lorenzo, l’altro pilota spagnolo, della Yamaha, partirà invece dall’undicesima posizione.
Who could have predicted THAT session?! 🏁
Super lap from @AndreaDovizioso to take the #DutchGP Pole Position! https://t.co/cmwpF7ukv4
— MotoGP™ (@MotoGP) 25 giugno 2016
Dove eravamo rimasti?
Con il Gran Premio di Catalogna del 5 giugno sono cambiate un po’ di cose e i primi tre piloti in classifica generale si sono avvicinati molto. Lorenzo, che era primo in classifica, è caduto e ha fatto 0 punti, Marquez, secondo, è arrivato secondo e ne ha fatti 20 e Rossi, che era terzo, ha vinto e ottenuto 25 punti. Ora il primo nella classifica del Mondiale è Marquez, con 125 punti; Lorenzo è secondo con 115 e Rossi è terzo con 103. Il quarto pilota in classifica è Pedrosa, che ha 82 punti e finora non è quasi mai riuscito a tenere il ritmo di Rossi, Lorenzo e Marquez. Nel Gran Premio di Catalogna Rossi – che arrivava da un ritiro nel precedente Gran Premio – era partito in quinta posizione ma era arrivato alla prima posizione e ci era rimasto fino agli ultimi giri. Poi Marquez lo aveva sorpassato ma dopo pochi minuti Rossi era riuscito a riprendere la testa della corsa. Al penultimo giro Marquez aveva commesso un errore e aveva preso una curva larga, permettendo a Rossi di vincere con qualche secondo di vantaggio. Lorenzo era caduto per colpa di un avventato tentativo di sorpasso di Andrea Iannone, pilota italiano della Ducati che in questo Mondiale aveva già fatto errori simili.
Alla fine del Gran Premio di Catalogna Rossi e Marquez si erano stretti la mano. È una cosa apparentemente normale, ma per alcuni mesi non lo è stata. Dopo tutto il trambusto e le accuse reciproche durante gli ultimi Gran Premi del Mondiale 2015 di MotoGP Rossi e Marquez non si parlavano se non attraverso dichiarazioni a giornali e tv. Durante le prove del Gran Premio di Catalogna è morto il pilota spagnolo di Luis Salom, che correva in Moto2 (la Serie B delle moto) e Rossi ha detto che il suo riappacificarsi con Marquez aveva a che fare anche con quel fatto.
Un anno fa ad Assen
Vinse Rossi, davanti a Marquez e Lorenzo: loro tre, tanto per cambiare. Fu una grande gara: nelle qualifiche del venerdì (che da quest’anno sono di sabato) Rossi fece il record della pista e si prese la pole position. Partì quindi dal primo posto e ci restò più o meno fino a metà gara, quando fu superato da Marquez. A tre giri dalla fine Rossi riuscì però a superare di nuovo Marquez e nell’ultima curva dell’ultimo giro i due si toccarono e Rossi tagliò la pista passando da un tratto in ghiaia per evitare di cadere o frenare dopo il contatto con Marquez. Fu una cosa piuttosto insolita e di certo non facile ma Rossi ci riuscì, arrivando al traguardo con circa un secondo di vantaggio su Marquez.
Assen e il sabato
Il circuito ci Assen può ospitare fino a 100mila spettatori ed è l’unico su cui si è corso ogni anno da quando nel 1949 è nato il Mondiale di motociclismo. Da quell’anno le gare sono sempre state di sabato. Dal 1949 al 1955 il Gran Premio di Assen si corse su strade pubbliche, ma nel 1955 fu costruito un apposito circuito. Il Gran Premio di Assen si è sempre corso di sabato per via di una decisione presa nel 1949: la partenza e l’arrivo del Gran Premio erano vicino a una chiesa e non si voleva che i motori disturbassero le messe e rubassero spettatori. Questa versione è citata da più fonti, ma non esistono conferme certe. È però sicuro che la scelta di correre di sabato contribuì a caratterizzare il Gran Premio di Assen rendendolo diverso e speciale, non solo per il suo tracciato. Da quest’anno Assen abbandona la tradizione del sabato in seguito a una decisione del giugno 2015, presa per motivi economici: un Gran Premio corso di domenica ha più spettatori, sia in televisione che sul circuito. Il comunicato ufficiale ha però precisato che il Gran Premio di Assen sarà l’ultima domenica di giugno e ha parlato della volontà di mantenere una “vecchia tradizione”, seppur con una “svolta moderna”.
Come vedere il Gran Premio di Assen in streaming
Il Gran Premio di Assen si potrà seguire in diretta dalle 14 su Sky Sport MotoGP e in streaming su Sky Go. La gara sarà trasmessa anche in chiaro su TV8, dalle 17, o in streaming sul sito alla stessa ora.