Il grande tornado in Cina
È stato il più forte degli ultimi cinquant'anni, ha ucciso almeno 98 persone nella provincia orientale del Jiangsu
Almeno 98 persone sono morte e altre 800 sono rimaste ferite a causa di un tornado che ha colpito la provincia orientale del Jiangsu, in Cina. La tempesta è iniziata giovedì 23 giugno e ha interessato soprattutto la zona della periferia della città di Yancheng: i venti hanno superato i 125 chilometri all’ora di velocità. Le ricerche di corpi e dispersi stanno ancora proseguendo in mezzo alle macerie. Il presidente della Cina, Xi jinping, ha detto che si tratta del peggior tornado degli ultimi cinquant’anni: quasi la metà dei feriti è in condizioni serie.
Più di 1.300 poliziotti sono statu impegnati nelle operazioni di soccorso, che ora sono terminate, hanno detto i vigili del fuoco ai media locali. Diversi abitanti della città, intervistati dall’agenzia Xinhua, hanno raccontato come il tornado abbia colpito in maniera estremamente rapida, distruggendo case e fattorie, sollevando automobili e scagliandole nei canali. Le linee elettriche e telefoniche sono state interrotte dalla tempesta, e le autorità hanno chiuso diverse strade. Un abitante locale di nome Xie Litian ha detto: «È stato come la fine del mondo, il peggior giorno della mia vita».
Quella che va da maggio a luglio è la stagione dei monsoni in Cina, e quella di quest’anno è stata particolarmente piovosa. In alcuni fiumi il livello dell’acqua ha raggiunto quello del 1998, quando ci fu una grande alluvione che interessò 180 milioni di persone.