L’allenatore del Belgio dice che l’Italia non ha giocato «vero calcio»

È quella vecchia storia del catenaccio-e-contropiede, ma questa volta non sembra proprio essere il caso

Marc Wilmots, il 14 giugno (EMMANUEL DUNAND/AFP/Getty Images)
Marc Wilmots, il 14 giugno (EMMANUEL DUNAND/AFP/Getty Images)

Il 13 giugno l’Italia ha vinto 2 a 0 contro il Belgio la sua prima partita a Euro 2016: se non eravate tra i 15 milioni di italiani che l’hanno vista in tv è probabile ve ne siate comunque accorti. L’Italia – di cui si parlava come una squadra piuttosto scarsa – ha giocato bene e ora se ne parla come di una delle nazionali più convincenti del primo turno degli Europei. Il Belgio, dato tra le favorite per la vittoria degli Europei, ha invece deluso: ha giocato male ed è andato spesso in difficoltà. L’Italia vinto giocando una partita tatticamente ottima: difendendosi bene quando serviva e attaccando con un buon gioco quando ne ha avuto la possibilità. Marc Wilmots, allenatore del Belgio, non sembra però essere d’accordo. ESPN ha scritto che dopo la partita Wilmots ha detto:

L’Italia ha giocato solo in contropiede. Non hanno giocato un vero calcio e quando affronti qualcuno che si chiude dietro, diventa difficile.

In una conferenza stampa dopo la partita Wilmots ha detto:

Mi viene un po’ da ridere. Se avete visto la partita come l’ho vista io, [avrete notato] il pressing che abbiamo fatto nei primi 30 minuti sull’Italia che giocava con un 3-5-2: non riusciva a uscire, o ci riusciva molto poco. C’eravamo preparati bene, poi una loro palla in profondità di 40 metri ci ha messo in difficolta.