Vincenzo Nibali ha vinto il Giro d’Italia
È finito il 99esimo Giro d'Italia, che ricorderemo a lungo come "quello delle due tappe incredibili di Nibali"
Vincenzo Nibali ha vinto il 99esimo Giro d’Italia, dopo che nella 19esima e nella 20esima tappa ha ribaltato una corsa che sembrava già chiusa e decisa, in due tappe che verranno ricordate a lungo. È il secondo Giro che Nibali vince in carriera, dopo quello del 2013.
Il secondo in classifica generale è il colombiano Esteban Chaves, con 52 secondi di ritardo da Nibali. Al terzo posto è arrivato lo spagnolo Alejandro Valverde, con un ritardo di un minuto e 17 secondi. L’olandese Steven Kruijswijk, in maglia rosa fino alla 19esima tappa, è arrivato quarto a un minuto e 50 da Nibali. Alla partenza del Giro c’erano 198 corridori suddivisi in 22 squadre. Sono arrivati in 157. Per completare i 3.463 chilometri delle 21 tappe in cui è diviso il Giro Nibali ci ha messo circa 85 ore. L’ultimo in classifica ci ha messo circa 5 ore e 10 minuti più di lui. Il primo in volata nell’ultima tappa del Giro è stato Giacomo Nizzolo, che è stato però squalificato per una scorrettezza; la vittoria di tappa è quindi andata al tedesco Nikias Arndt
La classifica generale del 99esimo Giro d’Italia
1. Nibali Vincenzo
2. Chaves Esteban: 52 secondi
3. Valverde Alejandro: 1 minuto e 17 secondi
4. Kruijswijk Steven: 1 minuto e 50 secondi
5. Majka Rafael: 4 minuti e 37 secondi
6. Jungels Bob: 8 minuto e 31 secondi
7. Uran Rigoberto: 11 minuti e 47 secondi
8. Amador Andrey: 13 minuti e 21 secondi
9. Atapuma Darwin: 14 minuti e 9 secondi
10. Siutsou Kanstaintsin: 16 minuti e 20 secondi
Le altre maglie del Giro d’Italia
La maglia più importante del giro è quella rosa (lo stesso colore della Gazzetta dello Sport, che organizza la corsa). Ci sono però anche altre maglie: quella rossa per il corridore che ha ottenuto più punti (che sono dati in base ai piazzamenti e non in base ai distacchi), quella blu per il ciclista con più punti nei Gran Premi della Montagna (le salite più difficili) e quella bianca per il corridore con meno di 26 anni con la miglior posizione in classifica.
Maglia rosa: Vincenzo Nibali (Astana)
Maglia rossa: Giacomo Nizzolo (Trek-Segafredo)
Maglia blu: Mikel Nieve (Team Sky)
Maglia bianca: Bob Jungels (Etixx-Quick Step)
Il trofeo senza fine: col nome di Nibali per la seconda volta
È il trofeo dato al vincitore del Giro – cioè a quello in maglia rosa – nella premiazione al termine della tappa conclusiva. È alto 53 centimetri ed è a forma di spirale: ad ogni edizione viene aggiunto il nome dell’ultimo vincitore, che in questo caso è quello di Nibali.
(Luk Benies/AFP/Getty Images)
Vincenzo Nibali, vincitore di grandi giri
Nibali ha 31 anni e nella sua carriera ha vinto la Vuelta di Spagna (nel 2010), il Giro d’Italia (nel 2013) e il Tour de France (nel 2014). È uno dei sei ciclisti che nella storia del ciclismo sono riusciti a vincere in carriera Giro, Tour e Vuelta. Gli altri sono Jaques Anquetil, Felice Gimondi, Eddy Merckx, Bernard Hinault e Alberto Contador: cinque fenomeni del ciclismo. Nel 2015 Nibali era arrivato quarto al Tour de France, dove aveva però vinto una tappa, ed era stato squalificato alla seconda tappa della Vuelta perché si era fatto trainare per alcuni metri da un’auto, per recuperare terreno dopo una caduta (cosa per cui poi si scusò). Nibali è anche campione italiano in carica (motivo per cui sulla sua maglia c’è disegnata la bandiera italiana) e nel 2015 ha vinto il Giro di Lombardia, una delle più importanti classiche del ciclismo (cioè una corsa di un giorno).