Uno dei migliori sergenti del cinema
È Louis Gossett Jr., che oggi compie 80 anni: se la gioca con il sergente Hartman, che gli ha pure rubato una battuta
Louis Gossett Jr. è nato a New York il 27 maggio 1936, oggi compie quindi ottant’anni, fa l’attore da cinquanta: ma è famoso soprattutto per un ruolo, grazie al quale vinse un Golden Globe e un Oscar come miglior attore non protagonista. È il ruolo del sergente Foley in Ufficiale e gentiluomo, il film in cui Richard Gere interpreta l’allievo che partecipa a un duro corso per piloti dell’aeronautica militare degli Stati Uniti.
Gossett Jr iniziò recitando a Broadway e debuttò nel cinema facendo lo sceriffo in Un grappolo al sole di Sidney Poitier. Poi ha recitato insieme a Chuck Norris in Il tempio di fuoco, in L’aquila d’acciaio e nei suoi sequel, e ha avuto delle parti in Lo squalo 3, Abissi, Il padrone di casa, I ragazzi del coro e nella serie tv Radici, grazie alla quale nel 1977 vinse un Emmy.
IMDb scrive che Gossett Jr. ottenne il ruolo del sergente Foley dopo che quella parte fu offerta a Jack Nicholson e ad altri attori, che la rifiutarono. La produzione del film aveva inizialmente pensato a un attore bianco per quella parte; lo sceneggiatore Douglas Day Stewart propose però un attore nero dopo aver visitato una base aeronautica a Pensacola, in Florida, e aver scoperto che la maggior parte dei sergenti erano neri. Grazie a Gossett Jr. il ruolo di Foley fu molto apprezzato: è un personaggio all’inizio molto duro – è famosissimo il suo primo discorso ai nuovi allievi – che durante il film diventa più amichevole e comprensivo, almeno nei confronti del protagonista.
Nel suo primo discorso Foley parla di «tori e checche» proprio come un altro famosissimo e ben più cattivo sergente del cinema: il sergente Hartman di Full Metal Jacket, del 1987.
Gossett Jr. è anche il coautore di “Handsome Johnny”, una canzone degli anni Sessanta di Richie Haven, che la cantò a Woodstock. A Woodstock c’era anche Gossett Jr., però tra il pubblico.