I libri con Winnie the Pooh per Elisabetta II
Sono un testo illustrato e un audiobook per festeggiare i 90 anni della regina (c'è anche il principe George con Pimpi)
Per il novantesimo compleanno della regina Elisabetta II d’Inghilterra, Disney ha pubblicato una storia dell’orsetto Winnie the Pooh in cui Christopher Robin, Pooh e gli altri animali del Bosco dei Cento Acri vanno a Londra per festeggiarla. Nel 2016 anche Winnie the Pooh compirà novant’anni: il romanzo per ragazzi di Alan Alexander Milne Winnie-the-Pooh (edito in italiano da Salani con il titolo Winnie Puh) fu pubblicato nell’ottobre del 1926. La nuova storia, intitolata Winnie the Pooh and the Royal Birthday (cioè “Winnie the Pooh e il compleanno reale”) può essere scaricata gratuitamente come testo e illustrazioni oppure come audiolibro.
Non è la prima volta che Winnie the Pooh è associato a Elisabetta II: quando nacque, nel 1926, Milne le dedicò un libro di canzoni in cui già compariva, Teddy Bear and Other Songs. In una della ultime pagine del nuovo libro c’è anche il principe George (descritto come “un bambino piccolo, molto più piccolo di Christopher Robin e vivace come Tigro”) tenuto per mano dalla regina: Pimpi gli regala un palloncino.
La storia è stata scritta da Jane Riordan e illustrata da Mark Burgess, che ha ripreso lo stile di E. H. Shepard, l’illustratore che realizzò i disegni originali di Winnie the Pooh, quelli dei libri di Milne. Burgess aveva già illustrato anche il primo sequel autorizzato, Ritorno al Bosco dei Cento Acri, pubblicato nel 2009. La voce della versione audiolibro di Winnie the Pooh and the Royal Birthday è dell’attore Jim Broadbent.
Il compleanno della regina Elisabetta II è stato il 21 aprile scorso, ma le celebrazioni ufficiali si tengono in diverse date nei diversi paesi del Commonwealth; quest’anno nel Regno Unito si svolgeranno l’11 giugno. Alla fine della storia Winnie the Pooh commenta: «Deve essere proprio una gran cosa avere 90 anni».
Nel 2001 Disney comprò la parte dei diritti di Winnie the Pooh che ancora non possedeva: i libri. Da allora possiede quello che, scrisse Forbes nel 2004, è il secondo, tra i personaggi inventati, con i ricavi più alti di sempre, dopo Topolino. In Europa Winnie the Pooh diventerà di pubblico dominio nel 2026.