Dieci film che non rispettano le regole dei film
Il cinema è basato su una serie di regole che si sono formate nei primi anni del Novecento e si sono affermate nei decenni successivi. Se messe insieme formano la grammatica cinematografica, un insieme di convenzioni che fa sì che gli spettatori capiscano quello che succede in un film. C’è chi non rispetta quelle regole per errore o incapacità – per esempio il film The Room – e chi è invece così bravo che può permettersi di non rispettarle per scelta, per fare qualcosa di nuovo e sorprendente. Il popolare canale YouTube CineFix ha raccolto dieci film che violano alcune regole della grammatica cinematografica e del modo classico di raccontare una storia, e lo fanno benissimo. Ci sono film piuttosto famosi – Dogville di Lars von Trier, Psyco di Hitchcock e Dal tramonto all’alba di Robert Rodriguez – ma anche cose più di nicchia: per esempio Viaggio a Tokyo, un film del 1952 del giapponese Yasujiro Ozu.