I libri che piacciono di più su Goodreads
Al primo posto ci sono i fumetti di Calvin & Hobbes, all'ultimo "Dianetics", il testo del fondatore di Scientology
Il blog di raccolta e analisi di dati Priceonomics ha cercato di capire quali sono i libri preferiti dei lettori comuni analizzando le preferenze degli iscritti di Goodreads, il social network dedicato ai libri acquistato da Amazon nel 2013. Goodreads è stato fondato nel 2007 e ha circa 20 milioni di utenti: quelli di Priceonomics l’hanno scelto perché è il più grande archivio al mondo di voti dati ai libri dai lettori. Lo studio non indica quindi i libri che piacciono di più ai lettori in assoluto, ma permette di farsi un’idea generale analizzando in modo scientifico le preferenze degli iscritti del più importante social network dedicato ai libri.
Su Goodreads ci sono anche iscritti italiani, ma sono perlopiù di madrelingua inglese e fanno parte del più grande mercato editoriale mondiale, quello anglosassone; per questo sono presenti soprattutto autori che scrivono in inglese, alcuni non ancora tradotti in italiano.
I libri di sempre che piacciono di più
La prima parte dello studio inizia da una lista di Goodreads aperta dagli iscritti, che possono inserire e votare i libri: quella dei migliori libri di tutti i tempi, cioè la “Best Book Ever“; è quella in cui hanno votato più persone, circa 162mila, e in cui sono stati inseriti più libri, 44.508. Priceonomics ha preso in considerazione i primi dieci libri più popolari (cioè che più utenti dicono di aver letto) dei 9.000 autori presenti sulla lista: così facendo ha ottenuto una lista di 23mila libri (non tutti gli autori hanno scritto dieci o più libri), indipendente dai gusti degli utenti più attivi, cioè quelli che compilano e votano la “Best Book Ever”. Per ognuno di questi 23mila libri Priceonomics ha considerato il voto generale su Goodreads: ogni utente può votare i libri che ha letto in una scala da 1 a 5 stelle e il sito calcola le media dei voti che i libri ricevono.
In questo modo, ed escludendo i libri votati meno di duemila volte, Priceonomics ha ricavato la lista dei 20 libri che sono piaciuti di più agli iscritti di Goodreads: al primo posto, con il punteggio di 4,81 su 5, c’è The Complete Calvin and Hobbes, una raccolta delle strisce di Bill Watterson, seguito dalla Bibbia (voto 4,77) e da una raccolta di strisce di Mafalda dell’argentino Quino (voto 4,77, ma mediato su un numero inferiore di recensioni). Altre sei raccolte di Calvin & Hobbes sono comprese nella lista, in cui ci sono anche i libri della serie di Harry Potter, al settimo posto, presi tutti insieme: sono anche i libri con il maggior numero di recensioni, più di 179mila.
I libri più amati dagli utenti di Goodreads. Per ingrandire cliccate sull’immagine. (Dan Kopf, Priceonomics)
Nei venti libri della lista non c’è nessun classico della letteratura occidentale. Il primo romanzo che compare è Parole di luce (Fanucci, 2014), il secondo capitolo della saga fantasy Le Cronache della Folgoluce di Brandon Sanderson. C’è anche una guida per i missionari scritta dalla Chiesa dei santi degli ultimi giorni, comunemente nota come Chiesa mormone. A proposito di libri e Chiesa mormone, a marzo 2016 la congregazione di un’università dello Utah (di orientamento mormone) aveva chiesto agli studenti di votare positivamente il Libro di Mormon, il loro più importante testo sacro, su Amazon, a cui erano seguite molte recensioni polemiche e spiritose.
Secondo Priceonomics il successo delle strisce di Calvin & Hobbes dipende anche dal fatto che i fan del fumetto usano molto Goodreads e gli danno sempre un voto molto alto (cinque o quattro stelle).
Priceonomics ha cercato di capire i libri che hanno ottenuto un voto maggiore tra quelli più votati. Il libro più votato è Hunger Games, il primo capitolo dell’omonima serie di Suzanne Collins, seguono Harry Potter e la pietra filosofale, Twilight, Il buio oltre la siepe di Harper Lee e Il grande Gatsby di Francis Scott Fitzgerald. Tutti questi cinque libri hanno più di 2 milioni di voti ma Harry Potter e la pietra filosofale è quello con il punteggio più alto, pari a 4,42.
What is the Internet’s Favorite Book?https://t.co/HBTDdJV5P4 pic.twitter.com/05Ha4LHLjs
— Priceonomics (@priceonomics) May 18, 2016
Priceonomics ha anche calcolato chi sono gli scrittori più apprezzati su Goodreads considerando la media dei voti ottenuta dai libri di ogni autore che ha scritto cinque o più libri: dopo Bill Watterson, al primo posto, ci sono alcuni autori di manga, la Chiesa mormone, e al terzo posto la scrittrice Ashley Antoinette, autrice di romanzi erotici; al 17esimo posto della classifica c’è George R.R. Martin, l’autore della saga Cronache del Ghiaccio e del Fuoco (da cui è tratta la serie tv “Game of Thrones”). Priceonomics ha anche calcolato quali siano gli autori più popolari per ogni genere, secondo le categorie di Goodreads: per i classici è lo scrittore russo Aleksandr Puškin, per la poesia Pablo Neruda.
I classici più amati su Goodreads
Priceonomics ha cercato di capire se restringendo la ricerca alla sola narrativa le preferenze dei lettori di Goodreads sarebbero coincise con quelle dei critici. È venuto fuori che l’autore di narrativa col voto più alto su Goodreads è Ashley Antoinette, l’autrice di romanzi erotici; al quinto posto compare Jorge Luis Borges, seguito da Julio Cortázar; Marcel Proust è ottavo, J.K. Rowling decima. David Foster Wallace è 56esimo, l’autore di romanzi rosa Nicholas Sparks 68esimo, l’autrice premio Nobel per la letteratura nel 2013 Alice Munro centesima.
Infine Priceonomics ha raccolto i voti ottenuti dai primi 50 libri della lista di classici del sito The Greatest Books (realizzata incrociando numerose liste di “libri che bisogna leggere almeno una volta nella vita”). Borges, Anton Čechov e Franz Kafka sono risultati gli autori preferiti su Goodreads; inoltre i tre libri con il voto più alto sono tre raccolte di racconti e non romanzi. Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen è il classico con il voto più alto (4,24) tra quelli con più di un milione di recensioni.
I classici votati dagli utenti di Goodreads. Per ingrandire cliccate sull’immagine. (Dan Kopf, Priceonomics)
Priceconomics ha realizzato un’ultima classifica con i libri che hanno i voti più bassi, tra quelli votati almeno duemila volte: al primo posto, con un voto medio di 2,29, c’è Dianetics il più importante libro del fondatore di Scientology L. Ron Hubbard.