La spazzatura che lasciamo in spiaggia
Le cose che perdiamo o lasciamo lì, raccolte in un progetto fotografico dall'artista inglese Stuart Haygarth
Nel febbraio 2011 l’artista britannico Stuart Haygarth ha viaggiato per la costa del sud dell’Inghilterra (partendo da Gravesend e arrivando a Land’s End) raccogliendo la spazzatura che trovava sulle spiagge. Una volta tornato in studio ha diviso gli oggetti in base a colore e categoria e li ha fotografati. Ci sono accendini, pettini e vari giocattoli da mare, ovviamente, che formano un catalogo delle cose che dimentichiamo o non buttiamo in un cestino quando siamo in spiaggia. Il progetto si chiama Strand, che è la vecchia parola inglese e quella attuale tedesca per “spiaggia” ed è diventata anche il titolo di un libro, pubblicato ad aprile da Art/Books.