Tori all’orizzonte
Ma anche zanzare OGM e orsi polari e tropicali insieme, tra le migliori foto di animali della settimana
A Panama si discute in queste settimane se iniziare un piano ambizioso e costoso per ridurre i rischi di una diffusione del virus Zika, che quando colpisce le donne incinta rischia di causare microcefalia nei neonati. Il metodo consiste nel liberare centinaia di migliaia di zanzare maschio geneticamente modificate, appartenenti alla stessa specie di quelle che trasportano il virus. Le zanzare maschio si accoppiano normalmente con le femmine, ma le larve che producono muoiono prima di riuscire a riprodursi. Secondo alcuni studi questo metodo potrebbe portare a una riduzione di più del 90 per cento nel numero di zanzare. Il problema è che si tratta di un metodo molto costoso e che ha conseguenze ancora poco chiare. Se trovate le foto di “zanzare OGM” un po’ troppo inquietanti, potete trovare ristoro nella foto di un chukar, una specie di fagiano, stretto nel pugno di un miliziano curdo a Erbil, in Iraq. Oppure in quella di Inuka, l’orso bianco dello zoo di Singapore, probabilmente il primo della storia a nascere ai tropici.