La statua di Cattelan con Hitler in preghiera è stata venduta per 17 milioni di dollari
Si intitola "Him", è stata venduta a New York per il prezzo più alto mai raggiunto da un'opera di Cattelan
“Him”, una scultura che raffigura Adolf Hitler inginocchiato e con le mani giunte, realizzata da Maurizio Cattelan, è stata venduta per 17,1 milioni di dollari (l’equivalente di circa 15 milioni di euro), durante un’asta che si è tenuta l’8 maggio alla casa d’aste Christie’s a New York. È stata l’opera venduta al prezzo più alto dell’asta ed è anche il prezzo più alto mai raggiunto da un’opera di Cattelan: il suo lavoro più pagato fin qui era stato venduto per 7,9 milioni di dollari (circa 6,9 milioni di euro).
“Him” è un’opera del 2001 realizzata da Cattelan con capelli umani, cera e resina di poliestere. Vista da dietro assomiglia a un bambino inginocchiato in preghiera; il viso però è quello di Adolf Hitler. L’esemplare venduto da Christie’s proviene da una serie originale di tre, ed era stato esposto nella mostra antologica personale di Cattelan al museo Guggenheim di New York nel 2011.
Nel 2012 l’installazione di “Him” nell’ex ghetto di Varsavia, dove i nazisti uccisero centinaia di ebrei, aveva suscitato parecchie polemiche in Polonia. L’opera era stata esposta nell’ambito di una mostra dedicata a Cattelan dal Centro di arte contemporanea di Varsavia, ma il presidente del Centro “Simon Wiesenthal” in Israele, Efraim Zuroff, aveva criticato la decisione. Per Zuroff la scelta dei curatori era stata “una provocazione priva di senso che insulta la memoria delle vittime del nazisti”. Il rabbino capo di Varsavia, Michael Schudrich, aveva invece detto di essere stato consultato in merito all’esposizione di “Him”, e di essere favorevole perché riteneva positivo il tentativo di Cattelan di porre domande morali provocando gli osservatori.